Secondo le previsioni meteo di gennaio è in arrivo un gelo nord americano. Ecco le regioni che ne saranno maggiormente colpite.
In concomitanza con le festività Natalizie arriverà anche un gelo che da tempo è stato annunciato sulla nostra Penisola e che è stato anticipato da alcune precipitazioni e nevicate nelle scorse settimane.
Dopo un caldo anomalo che ha coinvolto gran parte dell’Europa e in particolare l’Italia con delle temperature elevate come non le si vedevano da 222 anni, l’inverno 2022-2023 che sta bussando alle porte potrebbe portare delle temperature molto basse.
Meteo: ecco il gelo in arrivo a gennaio
Infatti, secondo gli esperti, il freddo che arriverà nei prossimi mesi non lo si vede nel nostro Stato dal 2001 e per questo motivo sarà considerato uno dei più gelidi degli ultimi vent’anni.
Questo freddo è già cominciato ad arrivare da inizi novembre quando le temperature si sono notevolmente abbassate e il clima autunnale ha cominciato a diffondersi su tutte le nostre regioni.
A fare visita all’Italia, nei prossimi giorni sarà il Vortice Polare, che altro non è che un flusso d’aria che circola in modo antiorario che agevola l’aria fredda a rimanere nei pressi dei due poli.
In questo modo, si espande facendo gettare verso sud una corrente a getto che va ad unirsi con l’aria artica che ogni anno torna a far visita a gran parte dell’Europa fino a arrivare in Italia.
Questo Vortice Polare non ha nessuna pericolosità, ma la peculiarità è che riesce a rendere fredde e gelide anche quelle regioni e quei Paesi Europei che solitamente non sono colpiti dalle basse temperature.
Prima di arrivare a far visita all’Europa, questo Vortice Polare passerà dal Nord America e dopo si trasferirà sulle nostre coste portando quindi una temperatura tipicamente invernale con nevicate e precipitazioni.
Le Regioni maggiormente colpite
Nella fattispecie, ci saranno abbondanti nevicate sulle Alpi mentre saranno più ridotte per quanto riguarda il versante Appenninico e tutte le regioni che ne sono coinvolte, ma che saranno contrassegnate da temperature molto basse.
Per quanto riguarda invece la situazione delle regioni del Centro e del Sud, è previsto un abbassamento delle temperature a partire da gennaio, con un picco di una riduzione dei gradi centigradi verso la fine del mese in questione e inizi febbraio.
In particolar modo, le regioni più colpite da pioggia e nevischi sono quelle del Triveneto e il Trentino Alto Adige, senza escludere possibili nubifragi nella Lombardia e sul versante Tirrenico.
Diversamente, in Calabria, Puglia e Basilicata nonostante ci saranno episodi di pioggia continua per alcuni giorni, queste saranno miti e serviranno solo per far si che le temperature scendano di gradi.
Questo è quanto dicono gli esperti che ci invitano a ricontrollare le previsioni per avere delle informazioni più dettagliate e accurate nei prossimi giorni e verso la fine del mese per capire che anno ci aspetta.
Sembra che man mano che gli anni passino, le situazioni metereologiche si fanno sempre più complicate per via dei problemi ambientali. Quindi ci ritroveremo davanti a stagioni completamente diverse ed estreme che cambieranno clima da un momento all’altro.