Meteo, allarme siccità da Coldiretti: Po in secca come a luglio

Torna l’allarme siccità come nello scorso luglio. Acqua del Po a -2,3 metri rispetto allo zero idrometrico: “Fondamentale per l’ecosistema e l’agricoltura”.

Po in secca
Po in secca – Nanopress.it

Coldiretti lancia un nuovo allarme dopo il monitoraggio nella zona di Pavia. Complici le alte temperature fuori stagione, la pianura padana rischia una nuova ondata di siccità proprio come durante lo scorso luglio. Un terzo di precipitazioni in meno rispetto alla media nei primi nove mesi del 2022: anno più caldo dal 1800.

Allarme siccità: Po in altezza Pavia a -2,3 metri rispetto allo zero idrometrico

E’ uno degli anni più caldi di sempre, il 2022. Lo abbiamo visto la scorsa estate, quando il caldo africano ha rischiato di mettere in ginocchio la penisola e soprattutto il nord Italia, dove si sono registrate secche di fiumi disastrose.

La siccità e la mancanza di acqua hanno messo a repentaglio l’intero sistema agricolo della Lombardia, e di altre Regioni della pianura padana. Il mais bruciato dal sole, i fiumi prosciugati, le montagne senza ghiaccio. Un iter che si ripete anche in questo ottobre assolutamente anomalo, dove le piogge continuano a scarseggiare.

Anzi, il Po continua il suo periodo di siccità, arrivando a livelli che di solito si trovano in estate. Il fiume, della quale importanza per l’agricoltura del Paese e per l’ecosistema ha parlato Coldiretti, è sceso infatti a 2,3 metri sotto lo zero idrometrico. nella zona di ponte della Becca, Pavia.

Siccità, il monitoraggio di Coldiretti: campi senza acqua, ghiacciai e montagne senza neve

I campi senza acqua, le montagne senza neve. I grandi laghi del Nord Italia si svuotano, e la siccità torna a farsi sotto preoccupantemente. Che il 2022 sia un anno particolarmente caldo lo si era capito già dalla scorsa primavera.

Lo raccontano anche i dati dell’Isac-Cnr (Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima). Un caldo che non si registrava dal 1800, con quasi un grado in più rispetto alla media, e con un terzo di precipitazioni in meno nei primi nove mesi.

Po in secca
Po in secca – Nanopress.it

Il caldo ha capito anche il Lago di Garda, pieno solamente fino al 23% mentre l’Iseo fino al 26%. Il Lago Maggiore resiste con un 56%, mentre quello di Como riesce a salire fino al 72% di capienza massima. Ma anche il resto della penisola è a rischio, secondo Coldiretti, che avverte in Friuli Venezia Giulia e in Veneto sulla soglia di falde e fiumi che rimane al di sotto delle medie, mentre al sud preoccupa la siccità in Calabria.

Impostazioni privacy