Meteo in peggioramento a causa della formazione di un nuovo vortice di bassa pressione sulle regioni centro-meridionali. Una perturbazione in arrivo da nord-ovest tenderà ad interessare tutta la Penisola con rovesci e temporali.
Fronte perturbato, per altro, seguito da aria decisamente più fredda rispetto a quella pre-esistente. Atteso, quindi, anche un deciso calo della temperatura oltre che un deciso rinforzo del vento.
Nella prossima settimana, le condizioni meteorologiche in Italia si preannunciano instabili e mutevoli a causa dell’arrivo di varie perturbazioni nord-atlantiche.
L’inizio di questo periodo di maltempo si è già evidenziato nel weekend appena trascorso con le prime avvisaglie che si sono verificate, soprattutto al nord del paese, mentre il resto dell’Italia ha usufruito di tempo stabile e diffusamente soleggiato. Qualche temporale sull’appennino.
Tuttavia, l’anticiclone africano che ha causato questa fase tranquilla verrà sostituito dai flussi freschi nord-atlantici, che inizieranno a soffiare con prepotenza a partire da mercoledì 10 Maggio.
Ci saranno almeno due ondate di maltempo separate ma ravvicinate, che si abbatteranno sull’Italia nel corso della prossima settimana.
La prima perturbazione arriverà all’inizio della settimana, tra oggi (lunedì 8 maggio 2023) e domani (martedì) mattina. Gà dal pomeriggio di ieri e dalla sera, abbiamo, in ogni caso, potuto riscontrare i primi effetti di questa veloce perturbazione al nord dell’Italia, dove si sono manifestati temporali e acquazzoni localmente intensi.
Nel corso del lunedì 8 Maggio, la perturbazione si sposterà verso il centro e il sud del paese, portando con sé veloci rovesci e qualche temporale.
La depressione si concentrerà sul basso Tirreno, per cui i fenomeni più estesi e incisivi si verificheranno sulle isole maggiori e sul versante tirrenico, ma anche al nord non mancheranno alcuni temporali.
L’Italia dovrà affrontare un periodo di instabilità meteorologica che potrebbe durare per tutta la prossima settimana.
Saranno presenti almeno due perturbazioni separate ma ravvicinate, la prima delle quali ha evidenziato i propri effetti domenica (ieri), soprattutto al nord, per poi estendersi su tutto il territorio nazionale nel corso della settimana entrante.
Gli effetti più evidenti si avranno sulle isole maggiori e sul versante tirrenico, ma non saranno esclusi temporali anche sul resto del paese.
A partire da mercoledì 10 Maggio, i flussi freschi nord-atlantici spazzeranno via l’anticiclone africano e due ondate di maltempo separate ma ravvicinate si abbatteranno sull’Italia.
La prima perturbazione è prevista ad inizio settimana, tra lunedì e martedì mattina.
Al Sud, ci saranno piogge o brevi rovesci che potranno interessare principalmente le zone interne appenniniche, quelle montuose della Sicilia e quelle collinari della Puglia, mentre al Nord ci saranno nuvole fin dal mattino e in giornata arriveranno nuove piogge.
In serata sono attesi fenomeni localmente intensi tra Valle d’Aosta, alto Piemonte e ovest della Lombardia.
Mercoledì 10 la perturbazione si estenderà in modo più diffuso al Nord-Est, con piogge localmente intense e abbondanti, e coinvolgerà anche il settore peninsulare con fenomeni a carattere di rovescio o temporale tra Emilia Romagna, Toscana, Umbria e Marche.
Al Nord-Ovest potranno aprirsi parziali schiarite ma l’atmosfera potrebbe rimanere instabile con lo sviluppo di qualche isolato rovescio o temporale nel pomeriggio.
Giovedì 11 la perturbazione si allontanerà verso i Balcani, ma il Mediterraneo centrale e l’Italia rimarranno sede di una circolazione depressionaria e di una massa d’aria instabile. Ci saranno altre fasi di piogge anche a carattere di rovescio o temporale, ma la tempistica e la collocazione geografica saranno ancora incerte.
Attualmente, i fenomeni potrebbero risultare più diffusi nelle giornate di venerdì 12 e sabato 13, ma per maggiori dettagli sarà necessario seguire i prossimi aggiornamenti. Le temperature subiranno un andamento altalenante a seconda della variabilità di nuvole e piogge, ma il clima nel complesso rimarrà abbastanza mite.
Le temperature subiranno variazioni diverse nelle differenti aree del Paese. Al Nord, si registrerà una lieve diminuzione delle temperature minime, mentre altrove rimarranno stabili.
Nel Sud, le temperature massime non subiranno variazioni significative, mentre sulle Isole aumenteranno sensibilmente. Al contrario, altrove le massime subiranno una forte diminuzione.
Le temperature minime saranno comprese tra i 14 e i 18 gradi al Nord, con punte inferiori di 11 gradi ad Aosta, tra i 14 e i 18 gradi al Centro, con punte inferiori di 13 gradi a Viterbo e tra i 12 e i 16 gradi al Sud, con punte inferiori di 12 gradi a Potenza. Sulle Isole, le temperature minime saranno comprese tra i 13 e i 17 gradi, con punte inferiori di 11 gradi ad Enna.
Per quanto riguarda le temperature massime, al Nord si registreranno valori compresi tra i 14 e i 18 gradi, con punte di 22 gradi ad Imperia. Al Centro le massime saranno tra i 15 e i 19 gradi, con punte di 20 gradi a Grosseto. Nel Sud le massime saranno comprese tra i 17 e i 21 gradi, con punte di 21 gradi a Bari.
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