Meteo estate 2023: i giorni passano, ma l’estate non inizia completamente nonostante alcune giornate di sole e caldo qui e là. Si prevede un nuovo peggioramento del tempo nelle prossime settimane, che sarà evidente in molte parti del Paese. Vediamo cosa sta succedendo e cosa accadrà nel meteo nei prossimi giorni.
Attualmente, l‘Italia è influenzata da un’area di alta pressione di origine azzorriana che ha portato sole e caldo estivo in tutto il Paese. Tuttavia, le regioni alpine sono un’eccezione, dove è consigliabile avere un ombrello a portata di mano poiché i temporali sono sempre dietro l’angolo. Ci sono anche alcune novità importanti sul fronte meteorologico e climatico per la seconda metà della settimana e il weekend.
Meteo, evoluzione e previsione per la settimana
Previsioni del tempo per oggi, mercoledì 28 giugno 2023:
Sulle regioni settentrionali, durante la notte e al primo mattino, potrebbero verificarsi fenomeni convettivi locali nelle aree pianeggianti, che si attenueranno successivamente
Molte nuvole con condizioni instabili caratterizzate da deboli rovesci e locali temporali sono attesi al mattino e nel pomeriggio sulle Alpi, la Liguria e l’Emilia-Romagna. Successivamente ci sarà un miglioramento con parziali schiarite, ma le precipitazioni continueranno sulle montagne piemontesi. Ci saranno anche nuvole spesse nel resto del nord.
Al centro e in Sardegna, nubi compatte sulla Toscana settentrionale, le Marche e l’Abruzzo con rovesci e temporali locali, che si estenderanno nel pomeriggio alle altre aree della Toscana e all’Umbria. Le nuvole si attenueranno e le precipitazioni diminuiranno dal tardo pomeriggio/sera, tranne sulle Marche meridionali e l’Abruzzo dove potranno persistere. Cielo poco nuvoloso o velato nel resto del centro.
Sulle regioni meridionali e in Sicilia, nel mezzo della giornata, ci sarà nuvolosità consistente sulla dorsale appenninica con leggeri rovesci e qualche isolato temporale. I fenomeni saranno più diffusi e frequenti sulla regione del Molise, ma anche sulla punta del Gargano in Puglia a partire dalla sera. Il resto del meridione avrà ampio e prevalente soleggiamento.
Temperature minime in calo sulla Liguria orientale, Lombardia, Emilia, coste romagnole, entroterra sardo e gran parte del Triveneto; stabili altrove o con lieve aumento in Valle d’Aosta, Piemonte, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo e nel sud. Valori massimi in aumento in Calabria, Sicilia settentrionale ed orientale; stabili sulla Liguria, pianura friulana, Friuli-Venezia Giulia, coste di Toscana e Lazio, Campania, Puglia e Basilicata; in diminuzione nel resto d’Italia.
Venti e mari
Venti: deboli orientali sulla pianura padana con rinforzi durante la notte e al mattino lungo le coste di Veneto e Romagna. Deboli settentrionali in Liguria e variabili nel resto del nord. Deboli con locali rinforzi da settentrionale al centro e Sardegna; occidentali in Sicilia e meridionali nel sud peninsulare.
Mari: mar di Sardegna da mosso a molto mosso con moto ondoso in attenuazione serale. Generalmente poco mosso l’Adriatico centromeridionale. Da mossi a poco mossi gli altri mari, tendenti a diventare poco mossi il Mar Ligure e l’Alto Tirreno.
Previsioni del tempo per domani, giovedì 29 giugno 2023:
Ci saranno molte nuvole con rovesci e temporali sparsi nelle regioni del nord-ovest e nel Lazio. Le precipitazioni saranno più isolate anche sull’Abruzzo, la Basilicata e nelle altre zone montuose come gli Appennini meridionali, ma si attenueranno durante la serata.
Saranno presenti nuvole spesse sulle pianure della Lombardia e dell’Emilia-Romagna centrale, mentre il resto del paese godrà prevalentemente di sole.
Previsioni del tempo per venerdì 30 giugno 2023:
Ci sarà un rapido peggioramento al nord con piogge diffuse e temporali, che si estenderanno nel pomeriggio anche alla maggior parte delle regioni centrali della penisola.
Si verificheranno lievi instabilità condizionate sull’Appennino meridionale, mentre altrove il cielo sarà prevalentemente sereno.
Previsioni del tempo per sabato e domenica
Sabato: si prevede un maltempo che colpirà la Lombardia e il Triveneto, ma anche l’Emilia-Romagna e le regioni centrali della penisola, sebbene in modo meno diffuso. Si osserverà un miglioramento nella serata. Le regioni nord-occidentali e le due isole maggiori saranno più asciutte e soleggiate.
Domenica: si verificheranno lievi instabilità sulle regioni centrali e meridionali adriatiche e in Campania, mentre nel resto d’Italia le condizioni meteo saranno prevalentemente soleggiate, anche se potrebbero esserci le solite nuvole che si formano durante il giorno vicino alle montagne.
Analisi fine giugno e inizio luglio 2023
Nella parte terminale del mese in corso il Nord Italia vedrà instabilità nel pomeriggio e tarda sera con temporali che scenderanno dalle Alpi e dalle Prealpi verso le pianure superiori, anticipando un probabile ulteriore peggioramento tra il 29 e il 30 giugno al Nord con acquazzoni e temporali causati dall’afflusso di aria atlantica.
Periodo meteo dal 1 al 7 luglio 2023
Dal 1 al 7 luglio, l’anticiclone delle Azzorre, anche se non molto forte, sarà il protagonista del periodo preso in considerazione, soprattutto al Centro-Sud. Ci saranno temperature calde intorno o leggermente sopra la media, senza eccessi.
Tuttavia, si formeranno temporali di calore, anche intensi, nelle vicinanze delle Alpi e degli Appennini, e, a causa delle correnti in quota, si muoveranno verso il Nord Italia dai rilievi verso le pianure superiori e medie durante la sera e la notte.
Focus centro-sud
Al Centro-Sud si muoveranno verso l’entroterra tirrenico nel pomeriggio e la prima serata o sull’entroterra adriatico a seconda delle correnti atmosferiche a quote medie.
Il Nord Italia sarà più favorevole a fenomeni di rovescio o temporale diffusi tra i rilievi e le pianure medio-alte. Invece, ci si aspetta che il tempo rimanga stabile per la maggior parte delle zone costiere, soprattutto nel Centro-Sud Italia.
In sintesi, almeno stando alle proiezioni attuali, non si vedono ondate di calore lunghe e durature. Piuttosto, sembra probabile, che l’Anticiclone delle Azzorre, possa a più riprese, mostrare il fianco a deboli fronti che avranno un duplice merito: da una parte alimentare l’instabilità e quindi le precipitazioni e, dall’altra, di calmierare le temperature su valori in linea con la media del periodo.
L’estate 2023, infatti, dopo tanti anni, sembra continuare a mostrare il suo volto “normale”.