Meteo che non presenta variazioni al centro-sud con valori termici ancora molto alti. Tuttavia, le condizioni meteo diverse saranno osservate nel corso della prossima settimana, con il Nord Italia coinvolto da forti temporali mentre il Centro-Sud sperimenterà ancora temperature elevate, sebbene meno intense rispetto ai giorni precedenti.
Al Sud e sulle Isole Maggiori, la bolla di calore sahariano mantiene le temperature sopra i 40 gradi. Tuttavia, si è verificato un notevole rinfrescamento delle temperature al Nord. In ogni caso, durante il fine settimana, ci aspettiamo forti temporali, soprattutto domani, sabato, con possibili fenomeni di forte intensità, tra cui locali nubifragi e grandinate.
Le temperature diminuiranno leggermente al Sud, mentre nel Centro Italia potrebbe verificarsi un calo più significativo. A partire da domenica, l’anticiclone africano tornerà a influenzare il tempo, portando a una diminuzione dell’instabilità e un aumento generale delle temperature. Il caldo oppressivo continuerà tra Sud e Isole, con punte massime di 42-44 gradi. Lunedì e martedì si prevede un nuovo picco di calore, maggiormente coinvolto nelle regioni del Centro-Sud.
Dopo il picco di calore, è possibile che si verifichi un graduale refrigerio a partire dal 27 luglio, portando ad una diminuzione dell’intensità del caldo soprattutto al Sud. Tuttavia, questo potrebbe essere solo temporaneo, con il caldo sahariano pronto a tornare entro la fine del mese.
Quella che stiamo sperimentando, non è una classica ondata di calore estiva, considerando la crescente frequenza di ondate di calore estreme rispetto al passato. Le temperature restano al di sopra dei 40 gradi al Sud e sulle Isole Maggiori. La situazione è differente al Nord Italia, dove il cedimento dell’anticiclone africano ha permesso l’ingresso di aria fresca, causando i primi temporali devastanti, specialmente in Veneto, con grandinate e raffiche di vento.
Nei prossimi giorni, si prevede che questi temporali continueranno a tratti fino ad oggi, contribuendo a raffreddare leggermente l’atmosfera, anche se non porteranno un refrigerio significativo. Al Sud, il caldo diminuirà leggermente, mentre nel Centro Italia si verificherà una perdita di alcuni gradi. Solo al Nord si potrà godere di temperature più piacevoli, più vicine alla media stagionale.
All’inizio della prossima settimana, l’anticiclone africano tornerà a spingere aria calda verso il Centro e il Sud Italia, portando nuovamente a un picco di calore tra lunedì e martedì, con temperature che potranno superare i 45 gradi in alcune aree interne del Sud e sulle Isole. Successivamente, potrebbe verificarsi un graduale refrigerio, alleviando la potente ondata di calore, in particolare al Sud, a partire dal 27 luglio.
NORD: La nuvolosità aumenterà gradualmente con rovesci e temporali sparsi, più frequenti sulle aree alpine, prealpine e pedemontane del Triveneto. Nel tardo pomeriggio ci sarà un generale miglioramento con esaurimento delle precipitazioni e ampie schiarite, tranne qualche persistenza isolata sul settore lombardo e sulle Alpi piemontesi.
CENTRO E SARDEGNA: Sulla Sardegna ci sarà un’estesa ma innocua nuvolosità medio-alta, che si diraderà nel pomeriggio. Nel resto del centro cielo sereno o velato, con alcuni annuvolamenti cumuliformi attesi a ridosso delle aree appenniniche più orientali.
SUD E SICILIA: Prevalenza di sole, tranne qualche addensamento mattutino sulla Campania settentrionale.
Le minime diminuiranno al Nord, Sardegna, Toscana, nord Marche e sull’Appennino centrale, mentre aumenteranno in Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. Le massime aumenteranno in Piemonte, Lombardia centroccidentale, nelle aree ioniche di Puglia, Basilicata e Calabria, e sulla Sicilia orientale. Diminuiranno invece nel settore friulano, sulle coste venete, in Emilia-Romagna e sulle coste di Abruzzo, Molise e Puglia. Il resto del paese avrà temperature stazionarie.
I venti, invece, si presenteranno deboli orientali in pianura padana con rinforzi durante i temporali, meridionali sulla Liguria e variabili nel resto del Nord. Nel resto d’Italia, venti deboli e variabili, con tendenza a brezza lungo le coste durante le ore centrali.
Il mare Ligure sarà da mosso a molto mosso, mentre mar di Sardegna e Canale di Sardegna saranno mossi. Gli altri bacini e i restanti mari saranno poco mossi, con moto ondoso in aumento sull’Alto Tirreno dal pomeriggio.
Rovesci e temporali, al più moderati, sono attesi nella notte e in mattinata sulle zone pianeggianti comprese tra Piemonte, Lombardia e Veneto, ma si esauriranno successivamente. La copertura nuvolosa aumenterà anche sulla catena alpina, prealpina e sulle zone pedemontane con deboli rovesci o temporali diurni, che si esauriranno nel tardo pomeriggio con ampie schiarite. Il resto del Nord avrà maggiore stabilità e soleggiamento.
Sulle altre regioni e quindi al centro, in Sardegna e al Sud, avremo cielo sereno o con passaggi di innocue velature fino alle prime ore pomeridiane.
Le minime saranno stabili o in lieve calo su Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Emilia-Romagna e nel centro-sud peninsulare, mentre il resto d’Italia avrà temperature senza variazioni significative. Le massime saranno in lieve diminuzione sulla pianura piemontese e sulle aree ioniche di Puglia, Basilicata e Calabria, mentre aumenteranno nel resto del Nord, Sardegna, basso Lazio, aree tirreniche di Campania e Basilicata, e sulla Sicilia occidentale e meridionale. Il resto del paese avrà temperature stabili.
I venti, sono attesi generalmente deboli e variabili, con tendenza a disporre dai quadranti meridionali su isole maggiori, coste peninsulari tirreniche ed adriatiche. Per quanto concerne il mare, saranno mossi il Mar di Sardegna, il Canale di Sardegna e mare Ligure saranno mossi, con quest’ultimo in attenuazione nel pomeriggio. Il Tirreno centrosettentrionale sarà mosso, tendente a poco mosso. Gli altri bacini avranno moto ondoso poco mosso, con locali intensificazioni sullo Stretto di Sicilia nel pomeriggio.
Molte nubi compatte sulle Alpi, Prealpi e zone pedemontane con rovesci e temporali sparsi, e estesa ma innocua nuvolosità medio-alta sul rimanente settentrione. Il resto dell’Italia avrà bel tempo.
Ancora precipitazioni convettive a ridosso dei rilievi della catena alpina e prealpina, ma estese alle zone pianeggianti, con fenomeni che potranno essere di forte intensità. Il centro-sud avrà ancora molto sole, con spesse ma innocue velature in arrivo su Sardegna e regioni centrali peninsulari.
MERCOLEDÌ 26/07/23 e GIOVEDÌ 27/07/23: Mercoledì si attenuerà il maltempo al Nord con ampie schiarite a partire da ovest, seppur con residui fenomeni sul Triveneto ed Emilia-Romagna, e lievi piogge sull’Appennino toscano ed abruzzese. Giovedì sarà caratterizzato da ampio e prevalente soleggiamento su tutta l’Italia.
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