Meteo che cambia ed anche drasticamente. Previsioni, quindi, ampiamente rispettate con l’ingresso di fresche correnti che muovendosi con direttrice nord-ovest verso sud-est hanno in queste ore, già interessato alcuni settori del nord-ovest e buona parte dell’Europa centro-occidentale. Nelle prossime ore, scivolerà gradualmente verso sud portando, probabilmente, anche alla formazione di un’area di bassa pressione sull’Italia centrale.
In seno a questa bassa pressione, muoveranno correnti più fredde che da una parte aumenteranno l’instabilità con precipitazioni a tratti anche a carattere di temporale, dall’altra faranno calare sensibilmente le temperature su valori inferiori alla media del periodo.
Veniamo da una settimana veramente difficile specie in alcune aree come le interne tirreniche ed il settentrione. Abbiamo vissuto l’ennesima ondata di caldo di una stagione estiva che, seppur cominciata con le migliori aspettative, ha visto poi l’anticiclone africano prendere pieno possesso del mediterraneo influenzando direttamente la Penisola.
Valori notevolissimi, sono stati registrati nelle pianure interne della Toscana, della Liguria, del Piemonte e dell’Emilia più occidentale. E’ andata meglio, questa volta, al Meridione che a tratti ha goduto di correnti settentrionali ma soprattutto, è stato lontano dai massimi di pressione posizionati decisamente più ad ovest rispetto alla fiammata del mese di luglio 2023.
Si è aperta una settimana, quindi, che lascia presagire un deciso cambio della circolazione con l’arrivo di correnti da nord, precipitazioni sparse e venti sostenuti. Ma sarà una rottura estiva? Possiamo dubito dire che non si tratta, in ogni caso, di un “colpo mortale” all’estate.
Avremo un calo termico certamente rilevante nelle prossime 48/96h ma è un calo della temperatura che assume importanza soprattutto perchè le temperature registrate in precedenza sono risultate molto molto elevate.
Un netto e drastico stravolgimento delle condizioni meteorologiche sta avvenendo in queste ore. Già stamane si stanno verificando temporali a tratti sul settore alpino in qualche caso anche di forte intensità. Nelle prossime ore, la fenomenologia in atto tenderà ad estendersi a numerose e molteplici aree del settentrione.
Oltre ai fenomeni sparsi attenzione particolare al vento. Una ventilazione che progressivamente si farà intensa dai quadranti settentrionali. Raffiche che potrebbero anche localmente sfiorare, nei settori esposti, i 100km/h.
Oltre alle previsioni di maltempo e intensi temporali, l’impatto più significativo derivante dall’approccio di questa perturbazione si tradurrà nell’abbassamento delle temperature. I valori registrati dai termometri subiranno una riduzione di notevoli 8-10 gradi, partendo dalle zone settentrionali e coinvolgendo successivamente l’intero territorio italiano. Nel corso della giornata di Martedì, è persino possibile che si verifichino temperature inferiori alla norma su gran parte dell’Italia.
Nelle prossime giornate, si prevede che forti temporali colpiranno inizialmente le regioni settentrionali e successivamente coinvolgeranno diverse zone del Centro, specialmente lungo le coste tirreniche.
Questi fenomeni potrebbero essere caratterizzati da un’alta intensità, con raffiche di vento, rovesci intensi e possibili grandinate di dimensioni considerevoli. L’effetto diretto di ciò sarà un calo delle temperature, seguito da episodi di piogge che raggiungeranno anche le zone del basso Tirreno.
La formazione conseguente, poi, di un’area di bassa pressione Martedì in formazione verso il basso Tirreno, alimenterà altra instabilità. Le temperature, almeno fino a giovedì, si manterranno su valori inferiori o in media con il periodo ma sia chiaro che quello attuale, di certo, non il colpo mortale per l’estate.
Dal 28 agosto al 3 settembre 2023, è atteso, appunto, la formazione di un piccolo vortice ciclonico che da nord-ovest andrà a posizionarsi ad ovest della nostra Penisola. Gli effetti, in molteplici tipologie di conseguenze, saranno evidente sull’intero paese. Le precipitazioni, seppur in misura lieve, supereranno la media storica per questo periodo. Le temperature si attesteranno nel range medio tipico per questa stagione o addirittura, leggermente inferiori.
Dal 4 al 10 settembre 2023, nella seconda settimana del mese di inizio autunno meteorologico, sembra che le condizioni meteorologiche tenderanno nuovamente verso un regime anticiclonico. Le temperature e le precipitazioni rientreranno nel range medio storico per l’intero paese. Appare, quindi, molto probabili il rinforzo dell’anticiclone di matrice azzorriana con tempo stabile e temperature tipiche della stagione. Caldo si, ma senza gli estremi dei giorni scorsi.
Dal 11 al 17 settembre 2023, nell’ultima settimana presa in esame, il regime anticiclonico, delineatosi già nella settimana precedente, si rafforzerà ulteriormente. Le precipitazioni continueranno a mantenersi nella media storica per questo periodo, mentre le temperature si manterranno leggermente al di sopra della media.
Prosegue il maltempo nelle regioni del Nord-Ovest, mentre le piogge si diffonderanno anche nel Nord-Est, con quantità abbondanti attese soprattutto su Liguria, Piemonte e Friuli-Venezia Giulia.
Il tempo peggiorerà anche nel Centro, con fenomeni che si presenteranno sotto forma di rovesci o temporali, inizialmente interessando la Sardegna e poi estendendosi nel pomeriggio alle regioni tirreniche e all’Umbria. I fenomeni saranno più deboli e sparsi sulle regioni adriatiche.
Nel Sud e in Sicilia, il cielo sarà inizialmente poco nuvoloso, ma a partire dalla mattinata si prevede un graduale aumento della copertura nuvolosa su Sicilia e regioni tirreniche, con piogge e rovesci che inizieranno dalla tarda serata.
Il clima sull’Italia sarà spiccatamente variabile. Entrambe le giornate saranno caratterizzate da un clima di instabilità in tutta la penisola, con il cielo variabilmente nuvoloso e precipitazioni, sotto forma di rovesci o temporali, intensi lungo le coste tirreniche.
Si prevede un alternarsi di momenti di schiarite e annuvolamenti su Sicilia e Sardegna, ma nel complesso con un contesto prevalentemente asciutto.
La corretta gestione del Sistema Tessera Sanitaria rappresenta un aspetto fondamentale per tutti gli operatori…
Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…
Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…
Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…
La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…
Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…