Meteo, cosa ci attende per Ferragosto 2023? Cerchiamo con l’ausilio dei modelli fisico-matematici, di fare un’analisi a larga scala individuando quelle che sono le principali tendenze per il giorno non solo di Ferragosto, ma anche per la seconda parte del mese di Agosto. Tempo stabile o peggioramento con temporali in arrivo?
Messi oramai alle spalle il parziale maltempo dei giorni scorsi, l’alta pressione già da ieri, interessa la nostra penisola avanzando da ovest verso est. Alta pressione, tempo stabile, temperature in rialzo ma anche qualche insidia con rovesci e temporali specie sul settore alpino e prealpino.
Meteo, situazione attuale
Sulla nostra penisola un campo di alta pressione porta condizioni di tempo stabile. L’alta pressione è associata al bel tempo, perché tende a portare condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso con scarse precipitazioni.
Questo fenomeno è spesso correlato a un’area dell’atmosfera in cui la pressione atmosferica è superiore alla media circostante.
Ma perché l’alta pressione atmosferica porta al bel tempo?
Quando c’è un’area di alta pressione, significa che l’aria nella zona sta scendendo verso la superficie terrestre. Questo movimento verso il basso causa una compressione dell’aria, aumentando la sua densità. L’aria più densa può contenere più umidità, quindi l’umidità presente nell’aria tende a evaporare, impedendo la formazione di nuvole e riducendo le probabilità di precipitazioni.
Inoltre, l’aria in un’area di alta pressione tende ad essere stabile e a resistere alle forze atmosferiche che normalmente porterebbero alla formazione di nuvole e precipitazioni, come le perturbazioni atmosferiche o l’ascesa dell’aria calda. Di conseguenza, l’assenza di nuvole e precipitazioni contribuisce a condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso, tipiche del bel tempo.
In sintesi, l’alta pressione atmosferica è caratterizzata da un movimento discendente dell’aria, una maggiore densità e stabilità, che impedisce la formazione di nuvole e precipitazioni, portando quindi al bel tempo.
Meteo, previsioni del tempo per Ferragosto 2023
In vista della tanto attesa settimana di ferragosto, moltissime persone si chiedono se le vacanze saranno a rischio a causa del tempo. Secondo i dati elaborati dal modello climatico europeo ECMWF, sembra che le “vacanze di ferragosto 2023” dovrebbero trascorrere senza intoppi, grazie all’avvicinarsi dell’Anticiclone Subtropicale Africano, che potrebbe portare un periodo di caldo, ma senza eccessi, almeno così si spera.
Dopo il brusco calo termico, le piogge e il tanto vento che il piccolo ma incisivo ciclone proveniente da nord ha dato luogo nei giorni scorsi, a partire dalla giornata odierna, mercoledì 9 agosto 2023, l’Anticiclone Subtropicale Africano sembra tornare e portare una fase più stabile al Centro-Nord, mentre al Sud e sulle Isole Maggiori il tempo dovrebbe essere più caldo e stabile, con temperature massime che raggiungeranno picchi di 35°/36°.
Meteo, ferragosto verso il caldo africano
Dal 15 agosto 2023, sembra che l’Anticiclone Nord Africano si rafforzerà ulteriormente, portando condizioni di tempo stabile e soleggiato da Nord a Sud. È importante seguire gli aggiornamenti meteo per avere ulteriori dettagli su queste previsioni. Le ondate di caldo previste sembrano meno estreme rispetto a quelle di luglio, e i temporali potrebbero interessare principalmente alcune regioni europee, come la Francia, la Germania e il Regno Unito.
In Italia, i massimi anticiclonici si posizioneranno tra la Francia meridionale, il Mediterraneo centro-occidentale e le regioni centro-settentrionali, riducendo il rischio di forti temporali sulle zone di pianura rispetto a quanto accaduto a luglio.
Quanto riguarda le temperature, ci si aspetta un caldo intenso ma non estremo, con picchi stimati attorno ai 36/38°C per le regioni settentrionali, 37/39°C per le regioni centrali e 36/38°C per le regioni meridionali e le Isole maggiori.
Meteo, ultima decade di Agosto 2023
Successivamente, dopo il 17 agosto, la situazione è ancora incerta. Potrebbe verificarsi una depressione atlantica sull’Europa occidentale, spostando i massimi anticiclonici verso est e portando temporali intensi nel Nord Italia e un aumento del caldo al Sud.
Tuttavia, queste previsioni potrebbero subire modifiche e quindi è consigliabile rimanere aggiornati sugli sviluppi del meteo per la settimana di ferragosto.
Mediterraneo caldo, rischio fenomeni intensi
Va evidenziato, in ogni caso, come il Mediterraneo stia vivendo l’ennesima stagione di temperature elevatissime. Quali conseguenze comporta detta situazione?
Il clima nel Mediterraneo sta subendo un notevole riscaldamento sia nell’atmosfera che nelle acque. Le temperature elevate sono diventate insostenibili e persistenti, influenzando anche il riscaldamento delle acque marine. Le ondate di calore non si manifestano più solo in atmosfera, ma portano, ovviamente, conseguenze anche sulla superficie marina.
Le temperature del mare continuano a salire, e anche se potrebbe esserci qualche breve periodo di raffreddamento, il completo mescolamento delle acque è previsto solo in autunno, intorno a metà settembre. Fino ad allora, il Mare Nostrum si riscalderà ulteriormente, soprattutto se agosto sarà un mese caratterizzato da onde di calore.
Meteo estremo
Durante questa estate, abbiamo già sperimentato temporali estremi, con una frequenza e intensità mai viste prima. Il mese di luglio ha dimostrato come i cambiamenti climatici estremi siano ormai una realtà, e queste piogge intense, purtroppo, danneggiano ulteriormente i suoli già provati dal caldo, creando un circolo vizioso di problemi.
Guardando all’autunno, è importante monitorare attentamente la situazione. Le estese depressioni incontreranno l’energia termica superficiale marina, causando scontri tra masse d’aria molto diverse. Se agosto continuerà con le stesse condizioni di caldo intenso, l’autunno potrebbe presentare rischi significativi. I cicloni mediterranei, noti come TLC o Medicane, potrebbero essere più frequenti, come suggeriscono vari studi.
In conclusione, il meteo estremo sta avendo un impatto notevole sul Mediterraneo, con onde calde che influenzano anche l’ambiente marino. L’autunno potrebbe portare diversi rischi, soprattutto per le zone costiere. Temporali e perturbazioni potrebbero sfruttare l’abbondante energia termica e causare forti piogge su vaste aree in breve tempo. È cruciale rimanere vigili e preparati per affrontare queste eventuali situazioni critiche.