Nella giornata di ieri, Michele Usuelli, consigliere regionale di +Europa, ha fatto visita al carcere di Opera di Milano, ad Alfredo Cospito, l’anarchico che da oltre 100 giorni ha deciso di digiunare per ribellarsi contro il 41 bis, il regime di carcere duro a cui lui è sottoposto dall’aprile scorso.
Usuelli ha raccontato di aver avuto un colloquio con l’anarchico per circa 30 minuti; entrambi in piedi, con una sbarra che li divideva: il consigliere regionale ha spiegato che, il carcerato, nonostante l’aggravarsi delle sue condizioni di salute, è lucido e in grado di affrontare un discorso.
Il consigliere regionale di +Europa, Michele Usuelli, nella giornata di ieri ha incontrato l’anarchico Alfredo Cospito, di recente trasferito dal carcere di Sassari a quello di Opera, a Milano, per l’aggravarsi delle sue condizioni di salute.
Un incontro durato circa 30 minuti, un colloquio avvenuto da una sbarra che li divideva ed entrambi erano in piedi.
“Era vigile, reattivo e respira bene, è in grado di sostenere un dialogo anche con passaggi complicati, quindi la carenza di cibo non gli fa perdere la lucidità mentale”.
Queste le parole di Usuelli mentre racconta l’incontro con Cospito. Quest’ultimo gli ha raccontato che non vede nessuna differenza tra i due istituti penitenziari in merito ai suoi bisogni sanitari, dato che è stato trasferito dal carcere di Sassari a quello di Opera per l’aggravarsi delle sue condizioni di salute.
Michele Usuelli, il consigliere regionale di +Europa, ha raccontato l’incontro avvenuto ieri con Alfredo Cospito, l’anarchico detenuto al 41 bis in sciopero della fame da oltre 100 giorni.
Un digiuno forzato proprio per ribellarsi contro il regime di carcere duro a cui è sottoposto, una battaglia per un 41 bis più umano.
“ha paura che gli altri detenuti possano pensare che riceva trattamenti di favore in quanto personaggio noto, aveva moltissimo questa preoccupazione”.
Queste le dichiarazioni di Michele Usuelli il quale tiene a precisare che l’anarchico non ha favoritismi all’interno dell’istituto penitenziario. Quella di Cospito, al momento, è una battaglia non violenta per ribellarsi al 41 bis.
Il consigliere, inoltre, ha chiesto al detenuto di sospendere lo sciopero della fame fino al termine delle azioni barbare che stanno accadendo all’esterno per poi, eventualmente, riprenderlo in un secondo momento. Una richiesta non accolta da Cospito perché, ha spiegato, da vero anarchico, che lui non può dire agli altri cosa è giusto fare.
Infine, Usuelli, al termine della visita al carcere di Opera, ha voluto lanciare un appello alle più alte cariche dello Stato, affinché venga accolta la riforma del 41 bis al fine di avere una giustizia più giusta e un carcere conforme alla costituzione.
Nella giornata di domani, 3 febbraio, l’anarchico Cospito incontrerà presso il carcere del capoluogo lombardo Ilaria Cucchi, la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra.
Quest’ultima, effettuerà la visita presso l’istituto penitenziario con lo scopo di verificare le condizioni di salute del detenuto che da oltre 100 giorni ha indetto uno sciopero della fame per ribellarsi al sistema del carcere duro.
“Me lo impongono il ruolo e la coscienza”.
Sono state queste le parole dell’attivista alla conferma della visita di domani.
La corretta gestione del Sistema Tessera Sanitaria rappresenta un aspetto fondamentale per tutti gli operatori…
Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…
Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…
Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…
La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…
Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…