Sembra proprio che Micol Incorvaia sia nei guai, dopo aver cantato durante i preparativi della serata di ieri “Faccetta nera”. Questa è da sempre identificata come inno del Fascismo e di certo non si può accettare che una scena del genere venga trasmessa sugli schermi. Il Grande Fratello è sempre stato molto rigido riguardo questa tematica è pertanto molto probabilmente Micol Incorvaia sarà squalificata. Questo è quello che chiedono i telespettatori, che hanno condiviso il video sui social. L’ultima parola però spetta di certo al Grande Fratello.
A quanto pare, Micol Incorvaia ha canticchiato sottovoce, dimenticando di essere ripresa da decine di telecamere, l’inno del Fascismo. Durante i preparativi, la gieffina ha iniziato a cantare “ Faccetta nera “. Di certo il momento non è passato inosservato, e molti telespettatori infastiditi hanno puntato il dito contro Micol e chiedono la sua squalifica. Da sempre i concorrenti della casa inciampano in qualche gaffe, dimenticando i microfoni e le telecamere, ma questa volta è stato tutto registrato.
L’inno fascista nella casa del Grande Fratello
Ha cantato l’inno del Fascismo proprio all’interno della casa più spiata d’Italia e proprio per questo non è passato inosservato il suo gesto. “Faccetta nera” Infatti è da sempre ritenuta una canzone cara ai fascisti della vecchia e della nuova generazione. A fare tutto ciò è stata proprio una coinquilina della casa del Grande Fratello Vip: stiamo parlando di Micol incorvaia, influencer e sorella dell’ex gieffina Clizia Incorvaia. La concorrente, entrata poco più di una settimana fa, ha già commesso un errore davanti alle telecamere sempre puntate sui coinquilini della casa di Cinecittà.
Come ogni anno, su Mediaset Extra è possibile vedere la diretta della casa, ed è proprio in questo momento che Micol è stata colta in fallo. Durante i preparativi della serata dedicata al programma, la giovane influencer si è lasciata andare ad un canto fascista. Ovviamente le telecamere hanno ripreso tutto, compreso il “motivetto” colonialista di epoca fascista intonato dalla concorrente. Il tutto è stato poi condivido sui social.
La squalifica di Micol
Nonostante all’interno della casa siano totalmente a conoscenza delle telecamere che li seguono notte e giorno, Micol ha commesso un errore. Le telecamere l’hanno registrata mentre cantava l’inno fascista. “Faccetta nera, bell’abbissina”, queste le parole uscite fuori dalla bocca della concorrente. In un attimo il web si è scatenato puntando il dito proprio contro di lei e chiedendo al Grande Fratello una squalifica immediata.
Chiediamo la squalifica per Micol Incorvaia che canta Faccetta Nera, un Inno al Fascismo, la piú brutta Pagina della storia Italiana. Un bruttissimo messaggio per milioni di Telespettatori. Ricordiamo che in Italia
l´apologia di Fascismo é REATO #donnalisi #gfvip #nikiters pic.twitter.com/jS02U1dMw9— MEMI (@trupponoemi02) November 10, 2022
Quella registrata ieri è di certo una scena che non è passata inosservata e adesso si chiedono provvedimenti nei confronti della gieffina. L’ultima parola spetta al Grande Fratello vip, ma di certo come è successo in passato non farà passare questo episodio in prescrizione, anche perché nel nostro paese, l’apologia di fascismo è un reato.