Bollette da urlo ed elettrodomestici: il microonde consuma anche da spento. Ecco quanto incide sulla bolletta dell’energia elettrica.
Con l’emergenza energetica in atto è importante prestare attenzione ai consumi ed agli sprechi di energia che hanno un impatto determinante sulle bollette. Ad oggi il Governo italiano è intervenuto con due bonus: uno da 200 euro per chi ha un reddito inferiore ai trentacinque mila euro ed uno da 150 euro per chi ha un reddito inferiore ai 20.000 euro. L’Esecutivo Meloni è intervenuto con oltre 30 miliardi di euro per affrontare l’emergenza energetica nazionale e anche i Comuni sono scesi in campo a sostegno delle famiglie italiane che non riescono ad affrontare il caro bollette. In particolare, le amministrazioni comunali mirano a sostenere economicamente i nuclei familiari più disagiati e quelli con i figli.
Secondo i dati pubblicati dall’ARERA la spesa familiare per le bollette luce e gas ha subito un netto rincaro pari a oltre novanta punti percentuali. Ci sono diverse cause che hanno avuto un impatto determinante sull’incremento delle bollette luce e gas: lo scoppio della guerra in Ucraina, la ripresa dei consumi dopo la pandemia Covid, la riduzione degli stock della materia energetica, le continue tensioni geopolitiche, i cambiamenti climatici e le mosse speculative da parte degli operatori internazionali.
Tutto ciò ha impattato negativamente sul contesto internazionale caratterizzato da continui rincari, da un’inflazione in aumento e dall’incremento dei costi per il trasporto. Ad incidere sulle bollette luce e gas sono gli elettrodomestici, che consumano sia quando sono accesi sia quando sono in modalità stand-by.
Bollette luce ed elettrodomestici: quali sono quelli che consumano di più?
Molti italiani vorrebbero spegnere definitivamente la spina di molti elettrodomestici. Purtroppo, ci sono alcuni elettrodomestici, tra cui il frigo ed il freezer, che sono sempre accesi e non è possibile proprio farne a meno. Il benessere economico che la nostra società ha raggiunto ci porta a non fare a meno di ricorrere all’uso quotidiano di molti comodi ed utili elettrodomestici. Si pensi, ad esempio, alla televisione che molto spesso lasciamo in stand-by.
Questa modalità ha un impatto sui consumi energetici in bolletta. Si pensi poi alla lavatrice, all’asciugatrice, alla lavastoviglie, al forno, alla stufetta elettrica ed al microonde. Sono tutti elettrodomestici che ogni giorno utilizziamo e molti consumano anche in modalità off.
Microonde consuma anche in modalità off: ecco quanto impatta sui consumi in bolletta
Il microonde è uno di quegli elettrodomestici che consuma anche da spento, ovvero in modalità off. È vero che si tratta di un elettrodomestico utile che consente di ottimizzare i tempi di cottura, ma consuma molta energia elettrica.
Con i rincari energetici alle stelle, è importante prestare attenzione a non eccedere troppo nei consumi elettrodomestici. Il consumo medio del microonde è di circa ventisette kWh. Il buon consiglio è quello di staccare la spina della corrente ed evitare la modalità stand by del forno a microonde. Basta accenderlo solo quando si ha esigenza di cucinare o di cuocere i cibi per evitare salassi in bolletta.