Destinati, da parte della Commissione Europea, 171 milioni di euro per i migranti: sostegni per accoglienza, rimpatrio e asilo a diversi paesi europei, tra cui l’Italia.
La Commissione Europea destina 171 milioni di euro a diversi paesi europei, compresa l’Italia, per sostenere la migrazione e le problematiche ad esse connessa, come l’accoglienza, l’asilo e il rimpatrio, nonché per promuovere la tutela di donne e bambini che si ritrovano a scappare dai loro paesi di origine in condizioni estreme.
Migranti, 171 milioni di euro a Italia, Spagna, Grecia, Cipro
A Italia, Spagna, Grecia, Cipro e Polonia saranno destinati 171 milioni di euro, da parte della Commissione Europea per sostenere progetti di accoglienza, asilo e rimpatrio dei migranti.
Con tale progetto, previsto dal Fondo Asilo, si punta a sostenere i paesi che sono maggiormente investiti dalla pressione della migrazione. In questo modo, si tutelano i soggetti più fragili, implicati in questo processo, come donne e bambini.
Gli aiuti agli altri paesi serviranno per iniziare la costruzione di una struttura ricettiva e di centri pre-partenza a Menoyia, Larnaka, sull’isola di Cipro. Non solo: anche per rendere più efficiente il sistema di accoglienza nelle Canarie, precisamente a Ceuta, in Spagna.
Supporto alle organizzazioni internazionali in Grecia, nonché maggiore tutela per i diritti dei rifugiati, nonché sostegno alle procedure di rimpatrio per quel che concerne la Polonia.
Migrazione, un problema del Mediterraneo
Sono tante le imbarcazioni piene di migranti che arrivano sulle coste italiane e degli altri paesi europei.
Su di esse, ci sono uomini, donne e bambini che scappano da fame e guerre, con la speranza di trovare un futuro migliore nel Vecchio Continente, intraprendendo anche viaggi molto pericolosi.
L’accoglienza è uno dei nodi da sciogliere, poiché richiede l’impiego di denaro e risorse che non sempre bastano per poter far fronte agli arrivi. Spesso, però, per molte persone il mare rappresenta un luogo di morte: in tanti, infatti, non riescono a trovare un porto sicuro e muoiono in viaggio.
Gli sbarchi, dall’inizio dell’anno, sono incrementati notevolmente sulle coste della Sicilia. Si contano, infatti, dal primo mese del 2022, 39.285 arrivi, un numero incrementato dal 2021, anno in cui si sono registrati 28.453 migranti arrivati nel nostro paese.
Un incremento sostanziale, considerando il fatto che, nel 2020, a causa della pandemia, sono stati comunque accolti 13.336 migranti. Una particolare impennata c’è stata tra i mesi di aprile e maggio del 2022 e la tendenza è rimasta costante anche a giugno e a luglio, visto che nei mesi estivi il clima è migliore per poter tentare un viaggio della speranza.