In anni come questi ultimi, caratterizzati da costanti flussi migratori di intere popolazioni dai Paesi in guerra verso l’Europa, è importante, per i Governi ospitanti, trovare le migliori strategie, affinché l’integrazione possa avvenire nella maniera meno traumatica possibile e si riducano al minimo i rischi di un impatto così forte.
Il Governo tedesco ha pensato a una soluzione interessante per far conoscere la cultura occidentale dei rapporti sociali e della sessualità, ai milioni di migranti che sono stati accolti in Germania: ha messo a punto un sito, che è più un manuale di educazione civica e sessuale allo stesso tempo.
Del resto, in fatto di sessualità e cultura dei rapporti tra uomo e donna, le distanze che intercorrono tra il mondo occidentale e quello arabo sono enormi. E perché non avvengano scontri insanabili, è opportuno che i nuovi arrivati conoscano a fondo gli usi e i costumi della terra in cui hanno scelto di iniziare una nuova vita.
Questo sito, Zanzu.de (descrizione: ‘Il mio corpo in parole e immagini’), sembra un vero e proprio manuale web con tanto di illustrazioni e la possibilità di leggere i vari contenuti, in ben 12 lingue differenti. E’ persino possibile modificare l’ampiezza dei caratteri, in tre diverse dimensioni.
Il sito è stato creato dal Ministero della Salute con la collaborazione del Governo del Belgio principalmente con l’intento di evitare nuove situazioni limite, come quella verificatasi, lo scorso Capodanno, a Colonia.
Ad esempio in una sezione vengono descritti nel dettaglio, sempre con tanto di immagini, gli organi genitali femminili e viene chiaramente comunicato che la pratica, se pur culturale in certi Paesi, dell’infibulazione, non è assolutamente ammessa dalla legge. Anche la violenza e ogni forma di molestia sulle donne è chiaramente illegale, mentre l’essere omosessuali non costituisce reato. Un’altra sezione del sito è interamente dedicata alle patologie legate ai rapporti sessuali, un’altra ancora parla di come viene affrontata la gravidanza dalle donne tedesche. Non manca una parte in cui vengono illustrati i vari possibili orientamenti sessuali: omosessualità, bisessualità, transgenderismo.
Il sito è estremamente semplice, nel linguaggio e nelle immagini, eppure decisamente esaustivo: parla di tutte quelle regole di comportamento civile che l’Europa ha fatto sue da diverso tempo e che non essendo state adottate in ogni parte del mondo, è bene chiarire.