210 migranti hanno lasciato in queste ore l’hotspot di Lampedusa. A breve è atteso il trasferimento di altre 700 persone la cui destinazione, secondo quanto si apprende, sarà Augusta o Pozzallo.
Il trasferimento di 210 migranti dall’hotspot di Lampedusa sarebbe avvenuto tra la tarda serata di ieri, 10 luglio, e le prime luci di oggi.
Migranti lasciano l’hotspot di Lampedusa: qual è il numero di ospiti attuali nella struttura
Completate le operazioni di trasferimento delle 210 persone dall’hotspot di Lampedusa, il numero di ospiti attualmente presenti nella struttura di prima accoglienza sarebbe di 1.014 migranti.
Secondo i dati riportati dalle agenzie di stampa, 130 sarebbero stati imbarcati in serata sul pattugliatore della Guardia di finanza con rotta verso Porto Empedocle.
Nelle prossime ore il trasferimento di altre 700 persone
A margine delle operazioni delle ultime ore è stato inoltre reso noto che a breve sarà condotto lo spostamento di altre 700 persone.
La nave San Marco della Marina militare sarebbe in attesa di accoglierle a bordo entro la giornata di oggi.
Stando a quanto emerso, la destinazione – da stabilire nel primo pomeriggio – sarà Augusta o Pozzallo.
Al termine del trasferimento, riporta Ansa, il numero di migranti ancora nell’hotspot dovrebbe aggiornarsi a 234 salvo nuovi sbarchi. L’hotspot di Lampedusa, quindi, si svuota parzialmente ma la situazione appare più che fluida.
Il sindaco Filippo Mannino aveva preannunciato le operazioni 24 ore prima, sostenendo l’orizzonte di un totale svuotamento della struttura entro la data odierna.
La situazione di sovraffollamento e la frequenza degli sbarchi avevano spinto il primo cittadino a chiedere un incontro urgente al ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese.
Il Viminale, secondo quanto riferito dal vicesindaco Attilio Lucia, avrebbe però dato disponibilità per la fine del mese.
150 raggiunti da ordine di espulsione
Riguardo al primo trasferimento di 600 migranti a Porto Empedocle dei giorni scorsi, circa 150, in gran parte tunisini, sarebbero destinatari di ordine di espulsione. Separati dagli altri, per legge dovrebbero lasciare l’Italia entro 5 giorni.
Le denunce di mala gestione del sistema accoglienza non si fermano. Tra gli ex sindaci di Lampedusa l’intervento di Totò Martello che sintetizza una situazione a suo dire ormai fuori controllo, potenzialmente esplosiva per assenza di controlli e coordinamento.
Il sistema non funziona: basta andare a Porto Empedocle, all’arrivo del traghetto da Lampedusa, per vedere i migranti che, una volta approdati, sono lasciati a se stessi
Il ritmo sostenuto degli sbarchi e l‘assenza di un monitoraggio su flussi e destinazioni, a detta dell’ex primo cittadino, sarebbero ormai sotto gli occhi di tutti e insostenibili.