Ancora un naufragio nel canale di Sicilia, dopo il barcone andato a fondo ieri, un’altra tragedia in mare. Un aereo di ricognizione della missione europea Eunavformed ha individuato, a 35 miglia dalla costa libica ,un centinaio di persone a bordo di un barcone che si è poi rovesciato.
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L’allarme è stato lanciato dalla Marina militare spagnola, cui è seguito l’arrivo della Guardia costiera italiana che ha iniziato l’operazione di soccorso e di recupero dei corpi. Il bilancio provvisorio è di 20 vittime, ma potrebbe salire in quanto in realtà il numero oscillerebbe tra i 20 e i 30 migranti annegati e i dispersi. Ieri sono stati tratti in salvo 550 migranti.
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