Piantedosi sulla questione migranti: “Fermare i viaggi di morte”

Il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, affronta la questione migranti e punta a fermare i viaggi della morte.

Ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi
Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi – Nanopress.it

Il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha affrontato la delicata questione dei migranti, affermando che i viaggi della morte vanno fermati quanto prima, senza, però, mettere in secondo piano la salvezza delle persone e l’approccio umanitario che bisogna adottare per questa specifica questione.

Migranti, Matteo Piantedosi: stop ai viaggi della morte

Il neoministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha dichiarato che bisogna mettersi al lavoro al fine di fermare i viaggi della morte che, ogni anno, coinvolgono migliaia di migranti, senza, però, trascurare l’approccio umanitario che va necessariamente legato alla questione.

Al primo posto, dunque, c’è la salvezza delle persone, secondo il ministro, che ha espresso le proprie posizioni in merito in una recente intervista al Giornale Radio Rai.

Piantedosi, dunque, sottolinea che, per la problematica della migrazione, bisogna utilizzare una certa “sensibilità“, anche se bisogna fare in modo che i viaggi compiuti dalle persone che fuggono dai rispettivi paesi d’origine non diventano traversate mortali.

Prevenire i viaggi della morte

Piantedosi, dunque, pone l’accento sul fatto che bisogna intervenire, in maniera concreta, per evitare che i viaggi dei migranti finiscano, dunque, in tragedia.

Per fare ciò – come da lui stesso comunicato – sarà convocato il Comitato Nazionale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, in modo da discutere della questione anche con la Polizia. Il neoministro dell’Interno, però, non ha accennato a una eventuale riformulazione del decreto sicurezza.

Non si è discusso solamente di immigrazione. Piantedosi, infatti, ha affrontato altre tematiche che riguardano la gestione dell’ordine pubblico nelle manifestazioni – argomento caldo in questi mesi autunnali – la sicurezza cittadina e Daspo urbano e maggiore supporto agli enti locali per quanto riguarda la messa in atto del PNRR, al fine di evitare infiltrazioni mafiose nei progetti che saranno realizzati.

Migranti portato in salvo
Migranti portato in salvo – Nanopress.it

Baby gang e tensioni sociali

Tra le altre proprietà del titolare del Viminale ci sono le baby gang legate a tanti episodi che si sono verificati nel nostro paese e che hanno visto scatenare violenza e aggressioni tra coetanei.

Inoltre, Piantedosi pone l’attenzione anche sulle possibili tensioni sociali che potrebbero emergere, a breve, a seguito della delicata questione economica che il paese sta attraversando, dal caro energia all’aumento dei prezzi dei beni di prima necessità.

Il ministro è convinto che il paese abbia una grande “capacità di resilienza” anche se bisogna “mantenere alta l’attenzione” su tali questioni e fronteggiare le eventuali ricadute con tutti gli “strumenti possibili“.

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