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Miguel Bosè è papà: l’ex direttore artistico di Amici racconta a Quelli che il calcio come vive la genitorialità. Il cantante idolo delle teen-ager tra gli anni ’70 e gli anni ’80 non ha perso il suo fascino: a 58 anni con un nuovo album di inediti uscito lo scorso 20 gennaio dal titolo Amo, racconta del suo modo di vivere la paternità. Il cantautore ha quattro figli maschi: sono due coppie di gemelli, Diego e Tadeo, 4 anni, e Ivo e Telmo, 3 anni e mezzo, che ha avuto da due madri surrogate. Tante emozioni nuove per Miguel Bosè che passa il suo tempo, che non gli appartiene più, insieme ai suoi bambini, che gli stimolano la creatività.
Un padre amorevole che spende tutto il suo tempo con i suoi figli: così si descrive Miguel Bosè ai microfoni di Quelli che il calcio, dove ha presentato il suo disco di inediti Amo, che nella versione destinata alla vendita in Italia contiene 4 brani tradotti. Dimostrando di non aver perso il suo fascino alla soglia dei 60 anni, il cantautore che adesso vive a Panama, ha ottenuto un bacio dalla simpaticissima Katia Follesa e un tweet da Cristiano Malgioglio, che dichiara la sua grandissima ammirazione per l’uomo, definendolo sempre il numero uno.
Diego, Tadeo, Ivo e Telmo sono i suoi quattro bambini: stuzzicato sull’argomento da Savino, Bosè ha ammesso che la paternità aumenta la creatività, perché i conti da pagare e i pannolini che costano gli portano subito alla mente nuovi testi da scrivere e nuove tournée da preparare.
Quello che più lo rende felice, però, è il giardino di emozioni che gli si è aperto da quando sta con le due coppie di gemelli: ‘Essere padre di quattro figli è un cambio completo nella propria vita, assoluto’. Il cantautore, come ogni papà, è orgoglioso dei suoi pargoli, ma è tempo di promuovere l’album: deve pagare le fatture dei gemelli!