L’incidente è avvenuto la notte scorsa, poco dopo l’una, in via Bartolini a Milano. L’automobilista che ha travolto e ucciso il bimbo non si è fermato a prestare soccorso.
Quattro ore dopo l’incidente si è costituito. La sua posizione è al vaglio degli inquirenti, che dovranno accertare se il 22enne fosse sotto l’effetto di alcool e droga.
Drammatico incidente nella notte a Milano, in via Bartolini. Un 12enne di origini egiziane, ma nato e cresciuto nel capoluogo lombardo, è stato travolto da un’auto, mentre era in sella alla sua bici.
Il ragazzino, che era in compagnia del papà, è stato sbalzato violentemente sull’asfalto. Il conducente della vettura non si è fermato a prestare soccorso ed è fuggito via.
Il papà del 12enne ha immediatamente allertato i soccorsi, ma i sanitari del 118, giunti sul posto, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del bambino.
Nella notte, il conducente dell’auto che ha travolto e ucciso il bambino si è costituito, confessando quanto avvenuto qualche ora prima in via Bartolini.
A presentarsi presso la caserma dei Carabinieri è stato un ragazzo di 22 anni, italiano, la cui posizione è ora al vaglio degli inquirenti. Bisognerà accertare se il giovane fosse sotto l’effetto di alcol e droga al momento dell’incidente.
Padre e figlio stavano andando da piazza Firenze in direzione piazza Prealpi e sembra che l’auto viaggiasse nella stessa direzione, quando – all’altezza del civico 42 – è avvenuto il drammatico schianto.
Quello avvenuto la notte scorsa è il secondo incidente mortale avvenuto nel giro di pochi giorni.
Il 5 agosto scorso, infatti, un bambino di 11 anni, il piccolo Romeo Golia, è stato travolto e ucciso da un’auto, mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali a Terracina.
Il bambino era mano nella mano della mamma e della zia, quando l’auto, una Volkswagen Polo, l’ha preso in pieno.
Il piccolo Romeo è stato trascinato per diversi metri e all’arrivo dei soccorsi non è stato possibile fare nulla per salvarlo. Trasferito d’urgenza all’ospedale Bambin Gesù di Roma, è deceduto dopo 10 ore.
Alla guida dell’auto c’era un 18enne di Fondi, che è risultato positivo al test anti droga. Il giovane rischia ora l’accusa di omicidio stradale.
I familiari del piccolo Romeo Golia, già colpiti da un altro grave lutto qualche anno fa, quando era scomparso il papà del bambino, hanno deciso di donare gli organi in un gesto di estremo altruismo.
La corretta gestione del Sistema Tessera Sanitaria rappresenta un aspetto fondamentale per tutti gli operatori…
Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…
Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…
Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…
La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…
Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…