Un ragazzo senegalese di 24anni ha aggredito violentemente dei controllori a Milano perché lo avevano beccato senza biglietto su un bus.
Con calci e pugni si è abbattuto sui due controllori, ovvero una ragazza di 22 anni e uno di 25 e la sua aggressione ha richiesto l’intervento dei Carabinieri.
Aggressione a Milano
Molto spesso leggiamo di denunce per quanto riguarda la sicurezza sul posto di lavoro nell’ambito dei trasporti pubblici. Controllori, Autisti e altri addetti vengono spesso presi di mira e aggrediti per futili motivi.
L’ultimo episodio risale a oggi nel Milanese, dove un ragazzo senegalese di 24 anni si trovava su un autobus ma alla richiesta dei controllori di esporre il biglietto, si è rifiutato poiché non lo aveva.
Non è finita qui, è nata una discussione molto accesa e il ragazzo ha dapprima insultato i controllori e poi li ha picchiati violentemente a calci e pugni.
La vicenda è avvenuta a Melzo ma episodi del genere purtroppo si sentono molto spesso. Tanta paura per coloro che hanno assistito alla scena, conclusa con l’arresto dei Carabinieri.
Molto scosse le altre persone a bordo del mezzo, le quali sono state ascoltate dalle forze dell’ordine in modo da poter avere un quadro esatto della dinamica dell’incidente avvenuto questo pomeriggio.
La ricostruzione
Le forze dell’ordine sono state avvisate dagli stessi controllori che stavano operando sul mezzo pubblico per segnalare cosa stava accadendo.
Questi sono intervenuti sulla strada provinciale 14 all’altezza di Truccazzano e hanno subito individuato il passeggero violento che stava creando scompiglio a bordo.
Al momento dell’arrivo degli agenti, l’uomo stava ancora picchiando i controllori che poco prima gli avevano chiesto di poter vedere il titolo di viaggio.
Il senegalese li ha colpiti più volte e in diversi punti con calci e pugni, arrivando anche a morderli.
Le vittime dell’aggressione sono state trasportate all’ospedale di Melzo per accertamenti e secondo quanto emerso, le loro prognosi sono rispettivamente di 10 e 15 giorni a causa delle contusioni riportate.
Per quanto riguarda il responsabile, è stato immediatamente arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale ma anche per lesioni personali e interruzione del pubblico servizio.
Non è un volto nuovo alle forze dell’ordine, infatti aveva piccoli precedenti penali, tuttavia nella sua fedina penale non c’erano mai stati episodi di violenza così inaudita.
Questo porta all’attenzione ancora una volta la situazione pericolosa che il personale dei mezzi pubblici vive ogni giorno.