Un professore di anatomia dell’istituto tecnico milanese di Milano, ha preso a martellate due conigli e ne ha vivisezionati altri due in aula. La Corte di Cassazione ha confermato il licenziamento “per giustificato motivo”. Il docente aveva compiuto l’atroce gesto davanti agli allievi nel 2010, in classe durante una lezione di laboratorio.
Il professore Carlo Rando, aveva presentato ricorso contro la decisione della Corte d’Appello che aveva dato l’approvazione al licenziamento del docente. L’Ufficio del Provvedimento di Milano aveva contestato il gesto come “iniziativa didattica altamente diseducativa” e in “contrasto con le direttive Miur”.
L’atto di grave crudeltà compiuto davanti agli studenti è stato fortemente criticato e giudicato, il professore aveva anche detto di aver acquistato i conigli da un macellaio e anche questo gli è stato contestato in quanto “anomala procedura di acquisto di animali da laboratorioIn particolare”. Tra le violazioni, dunque anche quella di aver introdotto a scuola del materiale di provenienza incerta.