Lunedì 28 novembre 2016 si è consumato l’addio a Report di Milena Gabanelli dopo quasi vent’anni di ininterrotta conduzione. La giornalista, che aveva annunciato lo scorso ottobre la sua volontaria dipartita dalla trasmissione d’inchiesta ritenendo che fosse il momento giusto per passare la mano, si è congedata dalla sua redazione e dal pubblico di Rai 3 con le struggenti note della celebre canzone ‘I’ve been loving you too long‘ di Otis Redding. ‘Vi lascio in buone mani’, ha dichiarato una Gabanelli visibilmente commossa, prima di abbracciare uno a uno tutti i suoi collaboratori, ‘Report riprenderà nel periodo di Pasqua ma stavolta la croce la porterà il nuovo conduttore Sigfrido Ranucci. Sono stati venti indimenticabili anni, grazie di tutto’.
Milena Gabanelli ha presentato Report fin dalla sua prima edizione, per cui il suo non è un addio come tanti altri: ‘La trasmissione è nata a settembre del 1997’, ha spiegato la conduttrice in un’intervista a Repubblica, ‘Raccogliendo i talenti nati attorno a un programma sperimentale di videogiornalismo voluto tra anni prima da Giovanni Minoli (Professione Reporter, ndr), a cui devo molto. In tutto questo tempo abbiamo dovuto superare vari ostacoli, hanno anche tentato di toglierci la tutela legale, ma alla fine l’abbiamo sempre spuntata. E comunque in Rai i nostri sostenitori non sono mai mancati, a cominciare da tutti i direttori della terza rete dalla nascita del programma a oggi. Il peggior nemico è stato invece l’ex ministro Giulio Tremonti’.
Report riprenderà dalla prossima primavera con la stessa squadra che Milena Gabanelli ha costruito in questi vent’anni (‘Dopo tanto tempo è giusto che siano proprio loro a portare avanti un progetto che hanno contribuito a creare e a farne un programma di successo’), ma adesso tutti si chiedono che cosa farà lei, visto che a 62 anni è ancora presto per andare in pensione: ‘Continuerò a fare il mio mestiere dentro questa Rai dove sono sempre stata libera di raccontare quello che ritenevo utile e doveroso. Insomma, resterò sicuramente nei paraggi, m’interessa molto lo sviluppo del data journalism’.
Come già anticipato, il nuovo conduttore di Report sarà Sigfrido Ranucci, inviato storico del programma e da dieci anni anche co-autore. Nato a Roma il 24 agosto 1961, ha realizzato centinaia di inchieste ed è diventato famoso per due eccezionali scoop: l’indagine sull’utilizzo di armi non convenzionali da parte dell’esercito americano nella guerra in Iraq e il ritrovamento dell’ultima intervista di Paolo Borsellino nella quale il magistrato, poche ore prima della strage di Capaci, parlava per la prima volta dei rapporti tra Marcello Dell’Utri, Vittorio Mangano e Silvio Berlusconi.