L’annuncio l’ha dato durante il Tg1 e l’ha ribadito all’inizio della prima puntata del suo programma: Milena Gabanelli lascia Report dopo vent’anni di inchieste ma, come ha precisato lei stessa, non abbandona la Rai e non smette di fare il suo mestiere. ‘Report è la cosa più bella che ho fatto dopo mia figlia’, ha dichiarato in diretta TV la giornalista brianzola, ‘Ma dopo vent’anni penso sia venuto momento di dire che questa è la mia ultima stagione alla conduzione del programma‘. La prima edizione di Report risale al 1997 e da allora la trasmissione è stata sempre condotta da Milena Gabanelli.
Prima che qualche complottista dell’ultim’ora gridi alla censura della Rai (o del Governo, che va tanto di moda) contro la Gabanelli, specifichiamo subito che l’addio della conduttrice a Report è assolutamente volontario: ‘Sia il direttore generale (Antonio Campo Dall’Orto, ndr), sia il direttore di rete (Daria Bignardi, ndr) le hanno provate tutte per farmi cambiare idea‘, ha dichiarato la nota giornalista, ‘Ma ormai avevo deciso. Però continuerò a lavorare per questa Rai dove sono sempre stata libera di raccontare quello che ritenevo utile e doveroso. E chissà, potrei tornare a fare l’inviata, magari proprio per Report’.
Nel suo discorso di commiato (che comunque non è immediato visto che l’addio è previsto solo al termine del nuovo ciclo di puntate di Report) Milena Gabanelli si è detta orgogliosa del fortissimo team di collaboratori venutosi a creare nel corso degli anni, ed è proprio a loro che la conduttrice ha rivolto il suo primo pensiero: ‘È arrivato il momento di premiare la loro professionalità, aiutandoli a diventare più protagonisti anche di una rigenerazione‘. E non è un caso, infatti, che il nome più accreditato per la sua successione alla conduzione di Report sia quello di Bernardo Iovene, inviato di lungo corso del programma (ha curato anche l’inchiesta sul biologico per la prima puntata della stagione 2016-17), per il quale la Gabanelli ha riservato parole di grande stima: ‘È il nostro tenente Colombo’.
Milena Gabanelli è nata a Nibbiano, in provincia di Piacenza, il 9 giugno 1954, ma è vissuta a Desio, in Brianza, fino all’età di 19 anni, quando si è trasferita a Bologna per studiare al DAMS (dove si è laureata con una tesi in storia del cinema). Ha iniziato a collaborare con la Rai nel 1982 e nei primi anni ’90 è stata una delle prime a introdurre in Italia i nuovi canoni del videogiornalismo, realizzando inchieste da sola con il solo ausilio di una videocamera portatile.
Diventata nel frattempo una delle allieve predilette di Giovanni Minoli, autore e conduttore di Mixer, ha iniziato a effettuare per questo programma numerosi reportage in giro per il mondo, spesso in pericolose zone di guerra. Nel ’94 lo stesso Minoli le ha chiesto di occuparsi di un programma sperimentale su Rai 2 dal titolo Professione Reporter, che tre anni più tardi si è poi trasformato in Report (in onda su Rai 3) ed è diventato nel corso degli anni il più noto format di giornalismo investigativo nel nostro Paese.