Torna anche per il 2015 M’illumino di meno, la festa del risparmio energetico ideata dalla celebre trasmissione di Rai Radio 2 Caterpillar: come nelle passate edizioni, lo scopo è sensibilizzare i cittadini sul tema, e anno dopo anno l’iniziativa può contare sull’appoggio di istituzioni locali e nazionali, ed anche del Parlamento Europeo. Lo spreco di energia, come quello alimentare, è una delle grandi urgenze del nostro tempo, e per questo motivo è fondamentale risvegliare la coscienza collettiva anche attraverso giornate ad hoc: il 13 febbraio, nella gran parte dei Comuni d’Italia, verranno celebrati appuntamenti particolari per informare i cittadini, soprattutto quelli più giovani, sulle azioni che si possono mettere in campo per risparmiare energia ed aiutare il pianeta.
Quest’anno gli autori di Caterpillar, con il contributo del Ministero dell’Istruzione, hanno deciso di concentrarsi soprattutto sulla scuola: negli istituti coinvolti verrà illustrato come sia possibile limitare gli sprechi mediante comportamenti eco-compatibili, e ad ogni scuola, che sia un liceo come un istituto elementare, sarà data ampia libertà di attuare inizative a scopo educativo per i propri alunni. Ma non ci sono solo le scuole coinvolte nella festa di M’illumino di meno: aziende, negozi, associazioni varie metteranno in atto azioni simboliche come spegnere le luci, e in tutta Italia potremo assistere all’interruzione delle luminarie in luoghi simbolo quali monumenti e piazze cittadine.
Testimonial d’eccezione di questa edizione sarà l’astronauta Samantha Cristoforetti, che scatterà dalla Stazione Spaziale Internazionale una foto all’Italia proprio nel momento in cui verranno spente le luci. Il tema del risparmio energetico si ricollega inevitabilmente all’inquinamento dovuto all’uso di combustibili fossili, e alla necessità di sviluppare sempre più tecnologie green legate alle fonti di energia rinnovabili: anche una semplice azione come utilizzare lampadine a basso consumo, o evitare di lasciare accesi elettrodomestici di uso quotidiano quando non sono strettamente necessari, può aiutare la Terra a guarire dai mali che la affliggono. Basta davvero poco per vivere bene e garantire un futuro al nostro pianeta.