[galleria id=”5825″]
Una Milly Carlucci che non ti aspetti: ‘Giurata da Maria De Filippi? Fissa no, per una sera sì’ sorride la conduttrice di Ballando con le stelle, uscita trionfante dall’ultimo confronto televisivo del sabato sera dove lo show ballerino di Rai 1 ha battuto decisamente il talent di Canale 5. Ma a Milly Carlucci gli ascolti non stanno a cuore: pensa alla sua trasmissione e a come realizzarla nonostante le difficoltà, anche economiche oltre che organizzative, che stanno caratterizzando le ultime edizioni del programma. Ma non solo: Milly Carlucci ha commentato su Amici, sulla De Filippi e sui ‘casi’ che si stanno creando all’interno di Ballando con le stelle, primo tra tutti quello di Giuliana De Sio.
Milly Carlucci farebbe la giurata da Maria De Filippi? Secondo la conduttrice di Ballando con le stelle, soltanto temporaneamente: ‘Fissa no, perché non ne avrei il tempo, ma per una serata sarebbe divertente’ ha commentato Milly Carlucci ipotizzando una chiamata da parte di Maria De Filippi. A suo dire è un ruolo che però non le si confà: ‘Mi considero un buon allenatore ma uno scarso giurato, perché vedo sempre il lato buono e positivo, mentre il giudice deve pungolare, analizzare le cose negative per far migliorare gli artisti’ ha spiegato sorridendo Milly Carlucci in una dettagliata intervista a Panorama.
A proposito di giudici, in queste giornate si discute molto sul ruolo della giuria di Ballando con le stelle e sui concorrenti della dodicesima edizione della trasmissione. Milly è categorica nel difendere i suoi giudici: ‘Non è vero che i giurati non hanno le competenze. Carolyn Smith è un giudice di gara mondiale e lei tecnicamente basta e avanza, gli altri sono tutti nel mondo dello spettacolo’ ha spiegato la Carlucci dicendo la sua sulle parole al vetriolo contro le scarse capacità di giudizio della giuria, già commentate da Carolyn Smith.
Milly ha aggiunto che comunque Ballando con le stelle non è un talent per professionisti e in ogni caso i concorrenti non ambiscono a diventare ballerini di fila: la parola chiave, anche qui, è mettersi in gioco e divertirsi. E come la mettiamo con personaggi del calibro di Giuliana De Sio, diventata attrazione principale delle polemiche per le sue reazioni di ansia di fronte al ballo? Milly Carlucci ha voluto chiarire anche il suo pensiero su Giuliana De Sio e sulla questione creatasi con Christian De Sica, che ha definito Ballando ‘uno show noioso e cafone’.
Leggi: ‘Show noioso e cafone’, Christian De Sica contro Ballando con le stelle difende Giuliana De Sio
‘Ognuno ha il suo pensiero’ ha chiosato sibillina Milly Carlucci commentato l’uscita pubblica di De Sica. A suo dire, invece, Giuliana De Sio ha fatto bene a partecipare a Ballando perché si è mostrata per la prima volta senza alcun filtro, ma così com’è: ‘Giuliana ha avuto il coraggio di dire ‘sono fragile’, si è mostrata vulnerabile e ha lanciato un messaggio importante’ ha detto la Carlucci, riconoscendole di aver raccolto moltissimo amore e consenso da parte del pubblico che è rimasto molto colpito dalla sua pubblica ammissione.
Ma Milly Carlucci ha festeggiato davvero l’inattesa vittoria di Ballando contro Amici di sabato 8 aprile 2017? La conduttrice ha riso: ‘Sono contenta, certamente, ma i numeri non sono la mia fissazione’ ha spiegato. ‘Non faccio lo show guardando la curva e tremo all’idea di scrivere uno spettacolo stando attenta allo share più che alla qualità del prodotto’ ha aggiunto per amor di precisione la Carlucci. ‘Reggiamo da dodici anni con pochi soldi e tanti ostacoli, in più siamo imbottiti di pubblicità’ ha commentato Milly, che ha disquisito anche di tagli al budget e dei tempi ridotti che non sempre le danno la possibilità di mettere in piedi uno show degno di questo nome.
Milly Carlucci è stata anche un po’ nostalgica: ‘Non dico di tornare ai tempi di Falqui, quando ci voleva una settimana per montare un balletto, ma un minimo di riflessione la tv la deve avere’ ha dichiarato la combattiva conduttrice di Ballando con le stelle. Che qualcuno la ascolti, visto che troppa rapidità non fa bene a nessuno.