Il ministero della Salute dice ‘no’ alla riapertura al 25% degli stadi. Il ministro Roberto Speranza è “contrario” alla proposta avanzata dalla conferenza delle Regioni di aprire di nuovo gli stadi al 25% della loro capienza: “Prima bisogna vedere l’impatto sulla riapertura delle scuole e dopo si potrà aprire una riflessione sugli stadi“, svela la sottosegretaria alla Salute, Sandra Zampa a Radio 24.
“Se le Regioni decidono di riaprire stadi – aggiunge Zampa – ci troveremmo nella stessa situazione che si è creata con le discoteche quando poi il ministro visto il disastro ha dovuto imporre la chiusura”.
Anche per Matteo Mauri, viceministro all’Interno, “bisogna essere cauti. Abbiamo visto che in altri Paesi, dove sono stati meno rigorosi di noi, la situazione adesso è molto complicata. Ieri anche il Presidente della Repubblica ha difeso le nostre decisioni. Dobbiamo fare le riaperture necessarie ma che non condizionino il risultato“, dice a Rai Radio1.
Oms chiude, per Salvini è una “proposta ragionevole”
“Non credo che possiamo permetterci altre aperture poco gestibili come nel caso degli stadi. Capisco sia necessario tornare alla normalità quanto prima ma la cautela è d’obbligo. Sarà comunque necessaria una disciplina molto rigorosa da parte dei tifosi”, dice il direttore dell’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms), Ranieri Guerra.
Sulla questione dell’affluenza dei tifosi negli stadi è intervenuto anche il leader della Lega, Matteo Salvini: “Io riaprirei gli stadi con il 25% di capienza, assolutamente. Mi sembra una cosa ragionevole, non vedo dove sia il problema. Al gran premio di Moto Gp, a Misano, sono entrate 10 mila persone e si sono divertite“, dice ai microfoni di Radio24.
Riapertura stadi, oggi (forse) la decisione
L’obiettivo del ministero dello Sport è ultimare il tutto entro oggi, quando il pacchetto per la riapertura degli stadi dovrà superare un altro importante passo. “Lo sottoporremo al Comitato Tecnico Scientifico, per ottenere la riapertura graduale e in sicurezza di tutte le competizioni sportive. Non solo quelle del calcio”, aveva detto il ministro Vincenzo Spadafora alla Camera dei Deputati. E ieri è arrivata la proposta della Conferenza delle Regioni di riaprirli al 25% della loro capienza.