Miracolo in sala parto, nascono due gemellini ma la loro mamma ha solo 3 anni di differenza rispetto ai neonati. Come è possibile sia accaduta una cosa del genere? Parlano i medici.
Due neonati sani e forti vengono alla luce ma qualcosa non quadra: la mamma è più grande rispetto a loro di soli 3 anni. Cosa è accaduto? Ma soprattutto, come è possibile una cosa simile? Rispondiamo a questi interrogativi misteriosi.
Mettere al mondo dei bambini è uno dei momenti più belli da vivere e condividere soprattutto se dei figli si cercano, si desiderano ma tardano ad arrivare. Ogni giorno ascoltiamo in televisione o leggiamo su internet storie incredibili, talvolta al limite dell’assurdo tanto da sembrare fantascienza.
Eppure è tutto vero: le nascite non sono tutte uguali, alcune le potremmo definire anche curiose per le modalità con cui si verificano. Fortunatamente oggi, rispetto a qualche decennio fa, la medicina procreativa ha fatto passi da gigante.
Le donne possono avere una gravidanza anche in tarda età e non necessariamente in modo biologico o naturale: la fecondazione in vitro o medicalmente assistita aiuta tante coppie a realizzare il sogno di diventare genitori.
La vita è un miracolo, procreare è un dono ma quando una nascita non avviene in modo convenzionale, si resta però spesso a bocca aperta. La storia che vi stiamo per raccontare oggi, per esempio ha davvero dell’incredibile. Siamo sicuri che anche voi farete fatica a credere a quello che state per leggere.
Accade un miracolo in sala parto ma per davvero: due gemellini nascono sani e forti. Fin qui nulla di strano, vero? Dove sta la particolarità? Presto detto: la loro mamma ha solo 3 anni di differenza rispetto ai neonati. Come è possibile una cosa del genere? Lo scopriamo.
Accade qualcosa di assolutamente incredibile in una sala parto dalla quale escono due gemellini belli e in salute. La cosa strana? La loro mamma ha solo 3 anni di differenza rispetto ai neonati.
Sì, avete letto bene. Come è possibile che si sia verificata una cosa del genere? La storia che vi stiamo per raccontare ha davvero dell’assurdo. Il 31 ottobre 2022, a Portland in Oregon, negli Stati Uniti d’America, nascono Lydia e Timothy Ridgeway, due splendidi gemellini sani e forti.
Perché la storia di questi neonati è particolare, lo abbiamo accennato poco sopra: la loro mamma ha solo 3 anni di differenza rispetto a loro. Ciò è potuto accadere per una sola ragione: perché Lydia e Timothy sono nati da embrioni congelati in un lontano aprile del 1992 e cioè esattamente 31 anni fa.
Questi embrioni vennero creati per volontà di una coppia di donatori anonimi che ricorse al tempo alla fecondazione in vitro per poi donarli a una organizzazione no profit americana, la National Embryo Donation Center che si occupa di trasferire embrioni congelati a coppie eterosessuali e unite in matrimonio da almeno 3 anni.
Conservati in azoto liquido a 200 gradi sotto zero, nel 2022 essi vengono “donati” a Rachel, donna di 34 anni e mamma oggi dei due gemellini che paradossalmente hanno solo 3 anni in meno della loro attuale genitrice.
I piccoli stanno benissimo e non hanno riportato nessun danno fisico e/o cerebrale. Spesso, i bimbi che nascono dallo scongelamento e poi impianto di embrioni possono manifestare problemi di salute piuttosto seri come patologie neurologiche o paralisi cerebrali. Non è fortunatamente il caso dei due fratellini che sono perfettamente in salute.
Oggi, Lydia e Timothy sono i più piccoli di una numerosa famiglia. Rachel e Philip hanno già altri 4 figli di età compresa tra i 2 e gli 8 anni, tutti concepiti in maniera biologica.
Ciò che è accaduto negli Stati Uniti d’America con Rachel e suo marito Philip, non è un caso eccezionale. Nel 2020, per esempio, sempre in America, nasce Molly Gibson da un embrione congelato per ben 28 anni.
Rachel e Philip però oggi sono i protagonisti di un record mondiale, quello di aver messo al mondo due bimbi grazie a degli embrioni congelati per ben tre decenni. Rachel si è fatta impiantare ben 3 embrioni di 5 totali scongelati ma solo due hanno attecchito consentendole poi di portare avanti una gravidanza gemellare.
I medici raccomandano di trasferire un solo embrione per volta poiché il rischio di sviluppare una gravidanza a rischio è piuttosto alto. Tuttavia Rachel ha preferito rischiare chiedendo l’impianto dei 3 embrioni, affidandosi alla volontà di Dio. Per fortuna tutto è andato bene. La mamma e i piccoli gemellini stanno benissimo.
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