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Miss Italia 2014 con Simona Ventura su La 7 tra modernità à la X Factor e tradizione dovuta ai 75 anni d’età. Patrizia Mirigliani, organizzatrice del concorso di bellezza che vedremo il 14 settembre, spiega che torneranno giuria e televoto, ma che la kermesse avrà un occhio di riguardo per la modernità, intesa come globalizzazione della bellezza e donne che invecchiano più tardi. E non si esclude, in un futuro prossimo ma non troppo, un ritorno alla Rai, fermo restando che il rapporto con La7 è saldo e che la rete “è una televisione che piace per la libertà di parola“.
Al sito Reality e Show, Patrizia Mirigliani anticipa la ‘sua’ Miss Italia 2014: partiamo dalle conferme, nello specifico la giuria “perché presente in tutti i concorsi fatti fino ad oggi“, e il televoto, “perché il popolo è sovrano“. La novità è che dopo le edizioni su La7, l’organizzatrice non smente un ritorno in Rai (in un futuro non troppo vicino), per cui prova “una grande riconoscenza” e non esclude che in futuro “ci siano grandi prospettive“.
Concentrandosi sul presente, la serata del 14 settembre su La7 di Miss Italia 2014 condotta da Simona Ventura sarà “uno show moderno, l’X Factor della bellezza, che avrà un occhio verso le esigenze che il mondo sociale ci impone“. Nasce proprio da qui l’apertura alle ragazze italiane nate da genitori stranieri e alle concorrenti fino ai 30 anni di età, rispettivamente “un segnale di globalizzazione della bellezza e un segnale che Miss Italia oggi non ha più un vincolo d’età così limitato perché le donne invecchiano più tardi”.
Dopo gli screzi passati, tra Mirigliani e Simona Ventura sembra scoppiato l’amore: la scelta della conduttrice è stata fatta “dopo aver ragionato con Magnolia su chi potesse raccontare al meglio questa modernità che vogliamo far percepire al pubblico: ci possiamo definire il talent più vecchio della storia. (…) Sicuramente è riduttivo definire Miss Italia un concorso di bellezza perché è molto di più. Potremmo definirlo – conclude Mirigliani – l’X Factor della bellezza“.
