L’equipaggio italiano della Virgin Galactic ha portato a termine la prima missione dedicata alla ricerca in condizioni di microgravità. La navicella è atterrata nello spazioporto di New Mexico, dopo 75 minuti di volo.
L’equipaggio della navicella era composto dal Colonnello Walter Villadei dell’aereonautica Militare Italiana, il Tenente Colonello Angelo Landolfi, medico dell’Aereonautica Militare Italiana e Pantaleone Carlucci, ingegnere e ricercatore del Consiglio Nazionale delle Ricerche.
La missione portata a termine dall’equipaggio italiano con la navicella Virgin Galactic
L’equipaggio tutto italiano della navicella Virgin Galactic ha portato a termine la missione “Galactic 01”.
La navicella è rientrato nello spazioporto del New Mexico dopo un volo di 75 minuti e dopo aver effettuato ben 13 esperimenti a bordo.
Gli esperti hanno messo in atto esperimenti per analizzare gli ambiti della termofluidodinamica, della biomedicina e dello sviluppo di materiali innovativi e sostenibili in condizioni di microgravità.
La “Galactic 01” fungerà come punto di partenza per l’attuazione dei prossimi voli sulla Stazione spaziale Internazionale (ISS).
L’intera missione è stata caratterizzata da una navicella che si è staccata dal carrier intorno ai 15 chilometri di altezza. Il mezzo spaziale è giunto a superare la linea di Karman a circa 100 chilometri dalla terra.
I ricercatori, poi, hanno potuto condurre gli esperimenti durante il volo spaziale suborbitale, in seguito allo spegnimento del motore.
La Virgin Galactic è una delle iniziative private, come SpaceX e Blue Origin, che si basa sulla promozione del turismo spaziale, permettendo a persone particolarmente ricche di sperimentare l’euforia di un viaggio nello spazio, con tanto di razzo supersonico e assenza di gravità.
Dopo il volo di oggi, è stato già programmato il prossimo lancio, ossia il “Galactic 02”.
L’azienda ha già previsto di effettuare almeno 400 voli l’anno. Il costo dell’esperienza è di 450mila dollari, con un anticipo di 150mila dollari.
Le parole di Giorgia Meloni rispetto alla missione
Anche la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha commentato il bel risultato ottenuto dall’equipaggio italiano.
“Un traguardo che rappresenta un validissimo esempio di collaborazione istituzionale e una prima tappa verso lo sviluppo nella nostra Nazione del volo suborbitale”.
Ha affermato. Augurando le sue felicitazioni per il centenario di Cnr e AM, specificando che si tratta di due istituzioni che sono state in grado di stare sempre al passo con i tempi e con l’evoluzione tecnologica.
“Con questa missione, hanno operato efficacemente ed in sinergia a supporto dell’Italia”.
Ha concluso Meloni.