L’Agenzia delle entrate ha annunciato le novità per il 2016 sulle detrazioni fiscali attraverso il Modello 730. Con la circolare n. 3/E/2016 sono stati chiariti i dubbi su quali siano le spese che possono beneficiare degli sconti fiscali. Vediamo di seguito quali sono queste novità.
LEGGI ANCHE 730 PRECOMPILATO, COSA FARE IN CASO DI ERRORE
Ristrutturazione edilizia
I cittadini impegnati a sostenere spese per i lavori di ristrutturazione edilizia possono usufruire della detrazione d’imposta Irpef pari al 36%, mentre per le spese dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2016 si sale invece al 50%. Per tutti i dettagli leggi qui.
Bonus mobili
Sull’acquisto di mobili ed elettrodomestici è prevista la detrazione del 50%. Per chi sostituisce la vecchia vasca da bagno con un box doccia o con un’altra con sportello apribile, nessuno sconto, nemmeno se l’intervento è volto a ridurre le barriere architettoniche. Nel bonus mobili è inclusa invece la sostituzione della caldaia. Leggi qui per conoscere come funziona il bonus.
Spese funebriNella dichiarazione dei redditi 2016 è possibile detrarre le spese funerarie. Tutti coloro che nel corso del 2015 hanno sostenuto dei costi per effettuare uno o più funerali hanno quindi diritto a una detrazione del 19% per un importo non superiore a 1550€ per ciascun funerale. Per saperne di più, clicca qui.
Spese veterinarie
La detrazione Irpef modello 730/2016 relativa alle spese veterinarie è pari al 19%, per un importo massimo di 49 euro. Il limite è unico e vale anche per chi possiede più animali. Per chiarire ogni dubbio clicca qui.
Spese sanitarie
Per quanto riguarda le spese sanitarie, non si possono detrarre quelle con il pedagogista e per la haloterapia (la terapia del sale). Detrazione del 19% per la mesoterapia e l’ozonoterapia se prescritte dal medico ed effettuate come cura per una malattia.
Clicca il seguente link per sapere quali sono le spese sanitarie detraibili dal modello 730.
Spese scolastiche e sportive
Riguardo alle spese scolastiche, possono essere detratte al 19% la tassa di iscrizione e le spese sulla mensa, fino a un tetto di 400 euro per studente. I versamenti volontari a favore degli istituti, come per i piccoli lavori di manutenzione, l’acquisto di fotocopie o delle cartucce per le stampanti, sono invece detraibili senza limiti di importo. Per un quadro generale clicca qui.
Affitto
Anche le spese sostenute dai cittadini per l’affitto di case possono essere detratte. I requisiti per ottenere la detrazione, gli importi delle spese e le soglie cambiano a seconda dei casi, quindi consigliamo ai contribuenti di leggere qui.
Figli e altri familiari a carico
E’ possibile detrarre gli importi delle spese per i figli naturali, adottati, affidati o affiliati oppure per altri familiari a carico. Le detrazioni variano in base al reddito e quindi la misura della detrazione spettante è in genere calcolata da chi presta l’assistenza fiscale. Per saperne di più clicca qui.