Ecco una guida sulle detrazioni per spese scolastiche e universitarie da riportare nel modello 730 per ottenere uno sconto Irpef sulla dichiarazione dei redditi 2017. I genitori di figli che vanno all’asilo, alle scuole elementari, alle scuole medie, alle scuole superiori o all’università possono detrarre le spese riguardanti scuola e istruzione sostenute l’anno precedente, quindi possono usufruire di una detrazione del 19%. Ma nello specifico, quali sono le spese detraibili per istruzione, scuola e università? Vediamo di seguito un quadro completo sull’argomento utile per il contribuente.
DETRAZIONI SCUOLA NEL MODELLO 730/2017
Come detto, le spese per la scuola sono detraibili nel modello 730/2017, quindi con la dichiarazione dei redditi è possibile detrarre gli importi usati per spese di istruzione. Secondo quanto stabilito dal TUIR, le detrazioni spese scolastiche si applicano a:
– asilo nido, scuola primaria, scuole medie inferiori e superiori (sia statali che paritarie), università;
– corsi di perfezionamento e/o di specializzazione, effettuati presso istituti o università italiane o straniere, pubbliche o private, in misura non superiore a quella pagata per le tasse e i contributi degli istituti statali italiani;
– master e dottorati di ricerca;
– test di ammissione all’università.
TUTTE LE DETRAZIONI SPESE SCOLASTICHE 2017
Ecco l’elenco di tutte le detrazioni per spese scolastiche da inserire nel modello 730/2017, ricordando che per richiedere il diritto occorre aver conservato i documenti che attestano la spesa, quindi le ricevute di pagamento, eventuali bollettini postali o bonifici, e in mancanza di questi, una certificazione (della scuola, del Comune o della società esterna) che attesti il versamento di un dato importo. Per la detrazione relativa al servizio di mensa, il bollettino postale o bonifico bancario dovranno contenere i seguenti dati: 1) beneficiario dell’importo; 2) causale del versamento – servizio mensa scolastica; 3) scuola frequentata e nome dell’alunno. Sono dunque detraibili le seguenti spese scolastiche:
– Tassa di iscrizione o frequenza alla scuola;
– Spesa per la mensa scolastica (compresa l’assistenza al pasto);
– Contributi obbligatori o contributi volontari;
– Erogazioni liberali deliberate dalle scuole e finalizzate alla frequenza scolastica, a patto che abbiano obiettivi diversi dalle donazioni alle scuole dirette all’innovazione tecnologica, all’edilizia scolastica o all’ampliamento dell’offerta formativa, per le quali vige la detrazione 19% senza soglia massima.
Attenzione: non rientrano nelle detrazioni scuola le spese effettuate per lo scuolabus, per gli acquisti di cancelleria e per i libri usati per la scuola secondaria.
DETRAZIONE SPESE SCOLASTICHE: GLI AUMENTI GRADUALI PREVISTI
Con la dichiarazione dei redditi modello 730/2017 si può beneficiare della detrazione spese scolastiche relative al periodo d’imposta 2016 per un importo massimo di 564,00 euro per ciascun alunno o studente. Va detto che nella nuova Legge di Bilancio 2017 è stato introdotto un aumento graduale dell’importo detraibile con la dichiarazione dei redditi per le spese scolastiche nei prossimi 3 anni. Quindi a partire dal 2017, con la dichiarazione dei redditi modello 730 2017, relativo al periodo d’imposta 2016, cambiano i limiti di spesa. Vediamo le novità nel dettaglio, ecco una tabella riassuntiva dei nuovi importi di detrazione Irpef 19% per spese scolastiche:
[tabler]
Periodo d’imposta |Importo di Spesa |Aliquota detrazione Irpef | Importo massimo detrazione
2016 | 564,00€ | 19% | 107,16€
2017 | 717,00€ | 19% | 136,23€
2018 | 786,00€ | 19% | 149,34€
2019 | 800,00€ | 19% | 152,00€
[/tabler]
DETRAZIONE SPESE SCOLASTICHE 2017: UNIVERSITA’ E CORSI DI SPECIALIZZAZIONE
Vediamo nel dettaglio a cosa si riferisce la detrazione spese scolastiche per l’iscrizione a università e corsi di specializzazione pubblici o privati:
– tasse pagate per iscrizione a laurea triennale, master e specialistica;
– spese per ricongiunzione di carriera;
– iscrizione all’appello di laurea e rilascio della pergamena;
– frequenza a corsi singoli, finalizzati o meno all’ammissione a un corso di laurea magistrale;
– iscrizione a test d’ingresso;
– trasferimenti di ateneo;
– passaggi di corso.
La corretta gestione del Sistema Tessera Sanitaria rappresenta un aspetto fondamentale per tutti gli operatori…
Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…
Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…
Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…
La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…
Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…