La Germania non tradisce mai ed e’ tra le prime quattro anche nel Mondiale brasiliano. I panzer devono pero’ ringraziare il difensore centrale Hummels (autore della rete e di alcuni recuperi da antologia) e il portiere Neuer, decisivo in un paio di occasioni, se sono riusciti ad avere la meglio di una Francia poco brillante, ma pronta a innescare i suoi ottimi attaccanti. Gli uomini di Loew fin dai primi minuti tengono in mano il possesso del gioco, ma la prima conclusione capita sui piedi di Benzema, che ben servito da Valbuena calcia di poco a lato. La difesa tedesca gioca altissima e la Francia la mette in difficolta’ con la velocita’ di Griezmann che si invola sulla fascia e crossa basso per Benzema, ma Hummels e’ bravissimo ad anticiparlo. E’ proprio il difensore centrale tedesco pero’, a portare in vantaggio i suoi al 13′: calcio di punizione battuto da Kroos e di testa Hummels anticipa Varane e batte Lloris. La Francia non riesce a reagire, anzi deve ringraziare l’arbitro Pitana che non concede alla Germania un calcio di rigore per un fallo in area sul laziale Klose. Al 33′ la Francia si scrolla dal torpore: bella iniziativa sulla destra di Griezmann e palla al centro per Valbuena che si coordina e fa partire un mancino incredibile sul quale Neuer e’ strepitoso; sulla ribattuta Benzema ci arriva, ma la palla viene deviata in corner.
L’attaccante del Real Madrid e’ sempre pericoloso quando riceve palla, ma la mossa di Loew di rimettere Lahm sulla linea dei difensori si rivela piu’ che mai azzeccata. Nella ripresa la Francia va subito in forcing, puntando soprattutto sulla velocita’ di Valbuena. Dopo 5 minuti la squadra di Deschamps batte una punizione a sorpresa, ci sono cinque giocatori in fuorigioco, ma la terna arbitrale non se ne accorge. Evra si trova solo davanti a Neuer, ma forse pensando in un fischio dell’arbitro, si limita ad appoggiare il pallone al portiere. La Germania rischia molto sull’arrembaggio dei transalpini, ma il portiere tedesco e’ insormontabile. Con il passare dei minuti la spinta del “Bleus” si affievolisce e la Germania si fa nuovamente pericolosa con Muller e con il neo entrato Schurrle. Deschamps allora si gioca la quarta punta inserendo Remy al posto di Cabaye e la squadra costruisce un paio di buone occasioni da rete, ma Neuer dice no. Allo scadere Schurrle, proprio come contro l’Algeria, avrebbe sui piedi la palla per chiudere l’incontro, ma il suo rigore in movimento viene fallito clamorosamente. L’ultima occasione e’ pero’ di Benzema che, a una manciata di secondi dalla fine, sfugge alla difesa tedesca e spara a rete, ma il suo grandissimo tiro viene deviato da Neuer. Finisce 1-0 per i tedeschi, la Germania centra l’ennesima semifinale a attende la vincente di Brasile-Colombia, la Francia torna a casa.
Il prepartita
La partita che andrà in scena, questo pomeriggio alle 18 italiane, è un classico d’europa. Da una parte ci sarà la Germania, una delle favorite per la vittoria finale, arrivata ai quarti dopo la vittoria sofferta nei supplementari contro l’Algeria. La squadra di Loew ha una difesa solida e un attacco ricco di talento e classe. Dall’altra parte ci saranno, un po’ a sorpresa, i “galletti” di Deschamps. Ad inizio Mondiale, in pochi scommettevano sulla Francia come una delle possibili outsider e invece, grazie al buon lavoro del ct, si è formato un gruppo unito che gioca un bel calcio. Orfana della stella Ribery, Deschamps ha puntato tutto sulla classe e vena realizzativa di Karim Benzema. L’attaccante del Real non ha deluso e sta disputando un torneo da vero protagonista.
La Germania si presenta all’appuntamento con un 4-2-3-1. Davanti all’ottimo Neuer agirà una difesa composta da: Boateng, Mertesacker, Hummels e Hoewedes. Lahm verrà riproposto nel ruolo di playmaker insieme a Schweinsteiger. Con molta probabilità verrà sacrificato il mediano del Real Madrid, Khedira. Dietro all’unica punta che sarà Muller, ci sarà una schiera di fantasisti. Ozil e Kroos sembrano sicuri di una maglia, mentre Schurrle sembra in leggero vantaggio su Gotze.
I Blues hanno fin qui dimostrato un buon gioco corale e sicuramente Deschamps non snaturerà la formazione, come invece è successo contro l’Algeria. Benzema ritornerà al centro dell’attacco (fuori Giroud) con Valbuena e Griezmann a supporto. La linea mediana sarà composta dal trio formato da: Pogba, Cabaye e Matuidi. La difesa francese non vedrà grossi mutamenti con Debuchy e Evra pronti a spingere sulle fasce e la coppia Varane-Koscielny a fare da diga davanti a Lloris.
Il match verrà disputato allo storico Maracanà di Rio de Janeiro e sarà arbitrato dall’argentino Nestor Pitana.
Francia (4-3-3): Lloris; Debuchy, Varane, Koscielny, Evra; Pogba, Cabaye, Matuidi; Valbuena, Benzema, Griezmann. All. Deschamps
Germania (4-2-3-1): Neuer; Boateng, Hummels, Mertesacker, Hoewedes; Lahm, Schweinsteiger; Ozil, Kroos, Schurrle; Mueller.All. Loew