Uno dei temi più discussi del momento è il servizio di sharing dei monopattini elettrici, molti infatti, spesso, ne fanno un utilizzo non corretto.
Tra le maggiori criticità evidenziate dai pedoni e non ci sarebbe il modo in cui questi mezzi a due ruote vengono parcheggiati. Spesso, infatti, i noleggiatori si danno alla sosta selvaggia, abbandonando i monopattini dove capitano.
La società vorrebbe stroncare il fenomeno dei monopattini parcheggiati in mezzo alla strada
A porre rimedio a questa situazione, quindi, ci ha pensato la società Dott in collaborazione con l’associazione dei consumatori “Consumerismo no profit”. Unendo le forze, quindi, le due realtà hanno collaborato per far partire una sorta di esperimento per educatore alla guida i fruitori del servizio.
Nello specifico dal 26 luglio, infatti, a Roma e Milano, sono state allestite postazioni denominate Consumerismo Monitor.
Quest’ultime, infatti, faranno in modo che chiunque abbia lasciato parcheggiato il monopattino elettrico fuori dalle aree consentite o in maniera da comporre un’infrazione al Codice della Strada riceverà un avviso direttamente sul proprio smartphone.
Ovviamente però le associazioni coinvolte nel progetto non si fermeranno qui. Con una seconda infrazione, infatti, scatterà immediatamente la penale con anche in allegato una guida al corretto modo di parcheggiare i monopattini.
La situazione, quindi, degenererà del tutto con una terza violazione. In questo caso, infatti, il guidatore sarà obbligato a frequentare un corso di guida che si terrà nell’autunno di quest’anno e che sarà totalmente gratuito.
Molti userebbero il monopattino per evitare il traffico delle grandi città
Questi provvedimenti, quindi, sono diventati necessari secondo uno studio svolto proprio dalla società Dott. Oltre il 32% degli intervistati a Roma, infatti, hanno dichiarato ai loro microfoni come la situazione riguardante il parcheggio selvaggio dei monopattini sia divenuta insostenibile.
Da questa indagine, inoltre, è fuoriuscito anche l’identikit dell’utilizzatore medio del servizio di sharing. La maggior parte, infatti, il 60% sostiene che usare il monopattino è il modo migliore per evitare il traffico delle strade. Il 38%, invece, usa il proprio mezzo elettrico per recarsi a scuola o a lavoro.
Il 68% dei guidatori, inoltre, sono uomini con il 34% di loro che si aggira fra i 25 ed i 36 anni. Seguono a ruota coloro che si trovano fra i 46 ed i 55 anni che sarebbero il 20% dei possessori di un monopattino elettrico.
L’obiettivo dichiarato dalla Dott, quindi, è quello di regolamentare il più possibile l’uso dei monopattini per evitare di avere in futuro ulteriori disagi come quelli che stiamo vivendo in questi giorni nelle grandi città italiane.