(Andamento di MPS in Borsa: a gennaio la dichiarazione di Renzi)
Il titolo Monte dei Paschi di Siena segna un nuovo clamoroso record negativo in Borsa a Milano dopo un primo timido avvio in rialzo. Il titolo della banca senese è ‘precipitato’ in asta di volatilità con una flessione di oltre 5 punti percentuali, arrivando a varcare la soglia di 20 centesimi per azione. Per la prima volta nella storia della banca di Siena, il prezzo delle azioni Mps è precipitato fino a 0,192 euro. Eppure soltanto qualche mese fa il premier Renzi sosteneva che la banca toscana fosse straordinariamente sana e rappresentasse un ottimo investimento…
Monte dei Paschi è stata sospesa dalle contrattazioni per eccesso di ribasso, e ancora il suo salvataggio resta una speranza per tanti italiani. Purtroppo le previsioni ottimistiche del premier, che solo qualche mese fa sosteneva che Mps era ”un bell’affare” non si sono avverate.
Dopo il tonfo di venerdì scorso, quando Mps ha perso il 9,3%, invece non è ancora arrivato un significativo rimbalzo. Anche perché il piano aziendale che prevede il salvataggio della banca sta slittando sempre più, rispetto al calendario stabilito. Basti pensare che la road map era stata fissata a luglio e prevedeva il primo step a fine settembre.
Cosa diceva Renzi su MPS “Oggi la banca è risanata, e investire è un affare. Su Mps si è abbattuta la speculazione ma è un bell’affare, ha attraversato vicissitudini pazzesche ma oggi è risanata, è un bel brand“, affermava Matteo Renzi a gennaio 2016 negli studi televisivi di Porta a Porta. E dallo schema in alto è chiaro l’andamento delle azioni dopo la dichiarazione del presidente del Consiglio.