[didascalia fornitore=”ansa”]Foto: Pixabay[/didascalia]
A Monza è finito nel mirino del Pd un cane poliziotto: sotto accusa sarebbe il suo nome, Narco della Decima Mas, un chiaro riferimento alla Decima Flottiglia Mas, un corpo militare indipendente della Repubblica sociale italiana, attivo dal 1943 al 1945, che collaborò con le forze armate tedesche nel nord dell’Italia. ‘Trovo di poco gusto il riferimento alla Decima Mas: forse non tutti sanno o si ricordano cosa è stato’, ha dichiarato l’assessore del Pd Marco Lamperti.
Durante il consiglio comunale di Monza, l’assessore all’opposizione, ha chiesto spiegazioni sul nome quanto mai singolare del cane poliziotto, che da tempo collabora con l’unità cinofila della Polizia locale della cittadina, soprattutto nelle attività di lotta allo spaccio di stupefacenti. E’ emerso che quel nome in realtà corrisponde a quello dell’allevamento da cui proviene l’animale, ovvero Decima Mas. Nel pedigree viene infatti riportato per intero il nome e il luogo da cui proviene: Narco della Decima Mas.
La replica della Lega
La Lega Nord, nella figura dell’assessore della Lega Nord Federico Arena, non si è lasciata sfuggire l’occasione di ribattere al quesito con un pizzico di ironia: ‘Banalmente è il nome dell’allevamento. Comunque ho un goniometro e posso assicurare che in ogni movimento della sua zampa, Narco non fa il saluto romano. Abbiamo fatto poi dei controlli nella sua cuccia e non abbiamo trovato busti di Mussolini’.
‘Al Pd conviene informare per tempo l’onorevole Emanuele Fiano mica che presenti un’interrogazione urgente in Parlamento. State tutti tranquilli, non abbiamo un cane fascista’, ha concluso Arena.