Un momento di pura follia quello che si è vissuto a Carate Brianza, in provincia di Monza, ieri sera, domenica 19 giugno. Lui, un automobilista di 40 anni ha investito un uomo ed è poi scappato senza prestargli soccorso. Ma ciò che è accaduto dopo ha dell’incredibile.
Il suo esser tornato sul luogo del misfatto lo ha portato anche a picchiare un testimone, per la paura di esser scoperto e poi denunciato.
Ha investito una persona e poi è scappato via. Ma ciò che lo ha fregato è stata la paura di esser scoperto o esser stato visto da qualche passante che avrebbe potuto testimoniare contro di lui. Questo è solo l’inizio di una domenica sera folle ma allo stesso tempo di paura, che si è avuta a Carate Brianza.
Ma andiamo con ordine. Il 40enne, guidando l’auto di sua madre, una Golf, ha investito un 41enne. Inizialmente si è allontanato senza prestare soccorso, ma poi è ritornato dall’investito. Lui era lì a terra. Allora il 40 enne, avvicinatosi, ha cercato di tirarlo su con forza.
Questo ha colpito e indispettito anche alcuni passati che, notando la concitazione e l’uomo a terra, hanno cercato di allontanare dal ferito il 40enne ed hanno chiamato i soccorsi. L’automobilista si allontana con la sua auto ma la storia non finisce qui.
Eccolo ritornare a piedi, dopo un po’, nuovamente dove aveva investito l’altra persona e, mescolandosi fra la folla e coloro che erano accorsi lì per vedere cosa era successo, pensava di non esser visto, mentre il poveretto malcapitato ed investito, veniva messo sulla barella del 118 e trasportato in ospedale.
Ma qui, qualcuno lo riconosce ed inizia, anche urlando, ad indicarlo come colui che aveva investito quell’uomo e aveva, anche, cercato di farlo rimetter su con forze, non curante delle ferite riportate. Il 40enne, allora, sentendosi scoperto e guardato da tutti, colpisce in faccia al testimone che lo aveva riconosciuto e scappa via nuovamente. Sono in molti ad averlo riconosciuto e ad aver, ora, visto anche la sua ennesima aggressione e fuga, verso un altro uomo.
Ma la sua seconda fuga non dura molto. I Carabinieri della locale stazione intercettano e trovano la sua Golf poco più in là del luogo dell’incidente, con le ammaccature dell’incidente appena causato. I Militari dell’Arma hanno subito rintracciato l’uomo e si sono recati a casa sua per prelevarlo ed arrestarlo.
L’uomo, fingendo di dormire, non ha aperto ai Carabinieri i quali, poi, sono riusciti ad entrare in casa ed arrestarlo. In evidente stato di ebbrezza, è stato denunciato per omissione di soccorso dopo un incidente stradale, gli è stata ritirata la patente e si è anche rifiutato di sottoporsi all’alcool test ed agli accertamenti vari per capire se era ubriaco o meno.
Per l’investito, invece, è stato necessario il ricovero in ospedale per fratture multiple. La sua prognosi è di 35 giorni.
La corretta gestione del Sistema Tessera Sanitaria rappresenta un aspetto fondamentale per tutti gli operatori…
Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…
Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…
Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…
La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…
Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…