Dopo una lunga malattia è morta Francesca Del Rosso detta ‘Wondy‘, giornalista, scrittrice e blogger di 42 anni, moglie di Alessandro Milan, conduttore su Radio 24 della trasmissione 24 Mattino. A Francesca Del Rosso era stato diagnosticato 6 anni fa un cancro al seno e da quel momento aveva cocciutamente combattuto una lunga battaglia contro questo male terribile raccontandola nel libro ‘Wondy. Ovvero come si diventa supereroi per guarire dal cancro‘, edito da Rizzoli nel 2014, e sul blog ‘Le chemioavventure di Wondy‘. Francesca, che aveva adottato il soprannome ‘Wondy’ da Wonder Woman per sottolineare il suo impegno nel combattere il cancro, lascia anche due bimbi piccoli, Angelica e Mattia.
La mia amata Francesca, la nostra @wondy74 ci ha lasciati e ci saluta da un luogo speciale: il Paradiso. Vi voglio bene.
— Alessandro Milan (@alinomilan) 12 dicembre 2016
La notizia della morte di Francesca Del Rosso è stata comunicata su Twitter dal marito Alessandro Milan, che successivamente ha postato su Facebook un commovente messaggio d’addio alla sua ‘Wondy’.
‘Non vi racconterò stupide favolette’, ha esordito Milan nel suo lungo post, ‘Wondy ha perso la battaglia. Perché lei voleva vivere. Francesca amava follemente vivere. Di più: non ho mai conosciuto una persona più attaccata di lei alla vita. Sempre gioiosa, sempre sorridente, sempre ottimista, sempre propositiva, sempre sul pezzo, sempre avanti’.
La Del Rosso se n’è andata nel pieno della sua attività: nonostante l’ennesima ricaduta della malattia, che stavolta le sarebbe risultata fatale, lo scorso settembre aveva pubblicato il suo nuovo romanzo per Mondadori dal titolo ‘Breve storia di due amiche per sempre‘ (nella sua bibliografia ci sono anche ‘La vita è un cactus’ e ‘Mia figlia è una jena’, oltre al già citato ‘Wondy’).
E pensare che due anni fa Francesca pensava di avercela fatta: ‘Si può superare, io ho vinto contro il cancro’, aveva detto alla presentazione del libro che aveva scritto per raccontare la sua tenace battaglia contro il tumore. Ma il male è tornato subdolo a distanza di qualche tempo, come purtroppo talvolta accade. Eppure, nonostante il calvario che giorno dopo giorno la indeboliva sempre di più, Francesca Del Rosso aveva sempre mantenuto un approccio alla malattia unico e infaticabile: ‘ad ogni ricaduta’, si legge giustamente sul Corriere della Sera, ‘c’era un viaggio da fare, un libro da scrivere, un progetto da iniziare. Sempre e comunque’.