È morta Gisella Sofio, brillante caratterista del cinema italiano. Nata a Milano il 19 febbraio 1931, originaria di una famiglia nobile (suo padre era un conte anglo-egiziano), aveva debuttato a soli 16 anni nella rivista teatrale ‘Il Tevere Blu’, nonostante l’opposizione dei suoi familiari, per poi intraprendere una lunghissima carriera di attrice nel cinema (l’esordio nel ’51 in ‘Accidenti alle Tasse!!’ di Mario Mattoli), in teatro e in TV. Bionda, elegante e ironica, era solita interpretare ruoli di donne sofisticate e un po’ snob, principalmente in commedie.
Gisella Sofio è morta a Roma a quasi 86 anni. Ha recitato quasi fino all’ultimo, tanto che nei prossimi mesi potremo rivederla nell’inedito film ‘Il crimine non va in pensione‘ di Fabio Fulco, e nella seconda serie della fiction televisiva ‘Tutto può succedere‘.
I funerali di Gisella Sofio sono previsti sabato 28 gennaio 2017 alle ore 10:30 presso la Basilica di Santa Maria in Montesanto (Chiesa degli Artisti), in piazza del Popolo a Roma.
Elencare tutti i film di Gisella Sofio risulterebbe un’impresa quasi impossibile: in più di sessant’anni di carriera l’attrice ha lavorato in decine e decine di produzioni, forse centinaia, diretta dai più grandi registi del cinema italiano (Enzo Trapani, Michelangelo Antonioni, Anton Giulio Majano, Dino Risi, Sergio Corbucci, Luigi Comencini e tanti altri) e recitando a fianco di attori del calibro di Renato Rascel, Alighiero Noschese, Vittorio De Sica, Gino Cervi, Marcello Mastroianni, Alberto Sordi e il mitico Totò, che fu uno dei suoi mentori.
Tra i suoi film più celebri citiamo ‘Viva la rivista‘ di Enzo Trapani, ‘La signora senza camelie‘ di Michelangelo Antonioni, ‘Lo smemorato di Collegno‘ di Sergio Corbucci, ‘Voltati Eugenio‘ di Luigi Comencini. Molti ricorderanno Gisella Sofia anche per alcune spassose comparsate in numerosi film appartenenti al filone della commedia sexy anni ’70, mentre successivamente era apparsa in gradevoli pellicole come ‘Simpatici e antipatici’ di Christian De Sica, ‘Torno a vivere da solo’ di Jerry Calà, ‘No problem’ di Vincenzo Salemme, ‘La peggior settimana della mia vita‘ di Alessandro Genovesi, ‘Il cuore grande della ragazze’ di Pupi Avati e ‘Il principe abusivo‘ di Alessandro Siani. L’anno scorso, inoltre, aveva preso parte a un episodio della serie tv Don Matteo 10.
Gisella Sofio si era sposata tre volte: la prima con l’avvocato Maurizio Gajo, con cui aveva avuto il figlio Roberto, l’ultima con un altro noto avvocato, Mario Lepore.