E’ morta Maria Grazia Capulli, giornalista del TG2 dal 1996. La Capulli aveva solo 55 anni. A darne la notizia con un tweet è stato il direttore della testata giornalistica di Raidue, Marcello Masi, che ha scritto ‘Ci ha lasciato Maria Grazia. Era intelligente e sensibile. Una grande amica che fino all’ultimo ha amato la vita‘. Anche il suo ex direttore Clemente Mimun, colui che l’assunse in RAI e le affidò la conduzione del TG2 dopo una brillante intervista a Piero Chiambretti, l’ha ricordata su Twitter con un semplice ‘Ciao Maria Grazia rip‘.
Maria Grazia Capulli era nata a Macerata il 15 agosto 1960. Laureatasi cum laude in lettere classiche, si era avvicinata al giornalismo frequentando un corso all’Università di Camerino e aveva iniziato scrivendo su Il Messaggero e sul Corriere Adriatico, prima di entrare in RAI alla fine degli anni ’80 come collaboratrice.
Diventata giornalista professionista il 5 marzo 1992, nel ’96 era stata finalmente assunta a tempo pieno dalla TV di Stato prima come inviata speciale del TG2 per gli eventi di cultura e spettacolo e poi anche come conduttrice dell’edizione delle 13 e, più raramente, anche di quella delle 20:30. Per il secondo telegiornale della RAI aveva curato anche le rubriche culturali TG2 Neon Libri e Achab Libri e le altre rubriche Costume e Società e TG2 Salute. Nel 2004 per alcuni mesi si era trasferita a Parigi in qualità di corrispondente per la RAI dalla capitale francese.
Nel corso della sua carriera giornalistica Maria Grazia Capulli aveva inoltre presentato numerose edizioni di importanti premi letterari tra cui lo Strega, il Campiello, il Viareggio, lo Scanno e il Giuseppe Dessì . Era stata anche membro della giuria tecnica del ‘Premio Rapallo Carige per la donna scrittrice’ e del ‘Premio Castiglioncello’ e per ben tre volte aveva ricevuto il premio ‘La telegiornalista dell’anno’. Tra gli altri riconoscimenti ricevuti dalla Capulli ricordiamo il ‘Premio Personalità europea per il giornalismo’ nel ’98, il ‘Premio città di Fiumicino contro tutte le mafie’ nel 2003, il premio ‘Giornalista dell’anno’ al Gala Bocconiano del 2010 e il ‘Premio Nassiriya per il giornalismo’ nello stesso anno.
Come riporta l’agenzia di stampa Adn/Kronos, Maria Grazia Capulli era malata da tempo ma aveva lavorato fino all’ultimo.