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Categories: Spettacoli

Morta Peaches Geldof a 25 anni: la figlia di Bob lascia il marito e due bambine

E’ morta Peaches Geldof, la seconda figlia del celebre musicista irlandese Bob Geldof e della presentatrice Paula Yates, a sua volta scomparsa nel 2000. La venticinquenne Peaches è stata trovata morta nella sua abitazione di Wrotham, nel Kent. Lascia il marito e due bambine. Straziante il primo commento di papà Bob: ‘Peaches è morta. Quel che proviamo è molto più che dolore. Era la più selvaggia, la più divertente, la più intelligente e la più spiritosa e la più matta di tutti noi. Scrivere ‘era’ mi distrugge. Bambina bellissima. Come può essere possibile che non ti rivedremo? Come può essere sopportabile?‘. Le cause della morte di Peaches Geldof non sono state ancora rese note ma il suo ultimo tweet postato ieri, una foto che la ritraeva bambina in braccio a sua madre, potrebbe far propendere per un possibile suicidio. Ma ne sapremo di più nelle prossime ore, per il momento la polizia inglese ha definito la sua morte ‘inspiegabile e improvvisa‘.
Peaches Geldof era nata a Londra il 13 marzo del 1989. Aveva lavorato nel mondo della comunicazione come giornalista, poi in TV come autrice e conduttrice su Sky, MTV e ITV, ed anche come modella.

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Piuttosto turbolenta la sua vita privata: a 25 anni Peaches si era già sposata due volte. Nel 2008 con Max Drummey, musicista americano dei Chester French, ma il matrimonio era durato appena sette mesi. Poi nel 2012 la figlia di Bob si era risposata con Thomas Cohen, ex cantante degli S.C.U.M., guarda caso nella stessa chiesa di Davington dove nel 2000 erano stati celebrati i funerali della madre. Peaches e Cohen avevano due bambine molto piccole, Astala e Phaedra, che a giorni avrebbero compiuto rispettivamente due e un anno.

La morte della figlia Peaches è purtroppo soltanto l’ultimo duro colpo che la vita ha riservato a Sir Bob Geldof, conosciuto in tutto il mondo non solo come musicista (epici i tempi con i suoi Boomtown Rats) ma anche come organizzatore di due eventi che hanno fatto la storia della musica, il Live Aid del 1985 e, vent’anni dopo, la riedizione Live 8. Bob ha infatti perso la madre quando lui aveva solo undici anni, poi la sua compagna Paula Yates nel settembre del 2000 per overdose. La tragica scomparsa della Yates era stato un durissimo colpo per Peaches, all’epoca appena undicenne: ‘Ricordo il giorno in cui mia madre morì‘, aveva raccontato in seguito, ‘e per me è ancora difficile parlarne. Il giorno dopo fui costretta ad andare normalmente a scuola perché la mentalità di mio padre è: manteniamo la calma e andiamo avanti. Così, andammo tutti a scuola cercando di comportarci come se non fosse successo nulla ma era successo. Non provavo dolore e non piansi ai funerali. Non ero in grado di esprimere alcun sentimento, ero completamente stordita. Solo intorno ai 16 anni ho iniziato a soffrire davvero‘. Ma oggi ha smesso di soffrire anche lei.

Raffaele Dambra

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