Morte sul lavoro, rimasto folgorato sopra un silo il proprietario di un maneggio

Un’altra morte sul lavoro, stavolta nel Vicentino. L’uomo, rimasto folgorato mentre lavorava un silo, era il proprietario di un maneggio a Montecchio Maggiore (Vicenza).

Montecchio Maggiore, morto operaio
Montecchio Maggiore, morto operaio – Nanopress.it

Morto l’operaio di Montecchio Maggiore, rimasto folgorato mentre stava lavorando sopra un silo. L’incidente in un’azienda agricola – maneggio n provincia di Vicenza, di cui la vittima era il proprietario.

Montecchio Maggiore, muore sul lavoro il titolare di un maneggio

L’incidente nella mattinata di oggi, a Montecchio Maggiore. L’uomo, rimasto ucciso durante dei lavori in un’azienda agricola, si trovava sopra un silo quando una scarica ha attraversato il suo corpo non lasciandogli scampo.

La tragedia è avvenuta in un maneggio di Via Carbonara, nella cittadina in provincia di Vicenza. Immediatamente sul posto sono arrivati gli ispettori dello SPISAL, per verificare le misure di sicurezza sui luoghi di lavoro, addetti alla prevenzione degli infortuni, insieme ai sanitari. Sul posto anche un veicolo dei vigili del fuoco, e le forze dell’ordine.

Tornando alla dinamica dell’incidente, pare che Mariano Barban – questo il nome della vittima – si trovasse sopra il silo alto 5 metri, con in mano un’asta. Il tubo metallico era stato usato per provare a distruggere un nido di insetti sopra il silo.

Le dinamiche dell’incidente: morto sul lavoro proprietario del maneggio

Durante il tentativo di abbattere il nido, il 56enne avrebbe però toccato con l’asta metallica i fili della tensione sopra il silo senza rendersi conto. Una mossa che gli è costata la vita, visto che la scarica elettrica ha attraversato il suo corpo a causa della conduzione del metallo.

Il corpo è rimasto sul tetto del silo, mentre i pompieri hanno messo in sicurezza la zona dopo l’arrivo degli addetti della compagnia elettrica.

Montecchio Maggiore, azienda agricola
Montecchio Maggiore, azienda agricola – Nanopress.it

I tecnici Enel hanno dunque staccato la corrente, e il corpo della vittima è stato recuperato nel primo pomeriggio di oggi, intorno alle 13:30, secondo quanto riportato da fonti locali.

Si trattava come detto del proprietario dell’agenzia agricola dove è avvenuto l’incidente. Un maneggio gestito da BM Farm, centro ippico molto famoso in zona, con scuole di equitazioni e allevamenti.

E’ l’ennesima morte sul lavoro, dopo quello avvenuto a Verona negli scorsi giorni dove due operai hanno perso la vita a causa di un lavoro di manutenzione su una cisterna, in una cantina. E ancora a Pisa, nella giornata di oggi, un uomo di 55 anni addetto alla manutenzione degli uffici postali è morto mentre stava facendo un sopralluogo sul tetto della struttura.

Impostazioni privacy