Domenica 25 settembre 2016 è morto Carlo Giovanelli, il principe simbolo della ‘dolce vita’ romana. Malato da tempo, era nato nella Capitale il 14 gennaio 1942 da Giuseppe Giovanelli e della contessa Franca Giulia Fogaccia. Nel 1966 aveva sposato Elettra Maria Elena Anna, quartogenita di Guglielmo Marconi (era pertanto a tutti gli effetti il genero del celebre fisico), che gli aveva dato un figlio, Guglielmo Giovanelli Marconi, ma dalla quale si era in seguito separato. Carlo Giovanelli era discendente di un’antica stirpe nobiliare: i Giovanelli furono infatti un illustre casato originario di Bergamo, le cui prime notizie risalgono al XVI secolo.
‘Non c’è party, non c’è cocktail, non c’è ballo, classico o mascherato, non c’è concerto, anteprima, vernissage, matrimonio, funerale, battesimo, che non lo veda in prima fila, ma anche dietro le quinte con il garbo del gran signore’, diceva di lui lo scrittore Roberto Gervaso, ed era vero! Carlo Giovanelli era il principe dei salotti romani: sempre presente, per oltre 50 anni, alle feste e agli eventi mondani con quella signorilità che era diventato il suo tratto distintivo.
Talvolta Giovanelli appariva in alcuni talk show televisivi per raccontare qualche retroscena sui fastosi party della Capitale (lui stesso era nato in via Veneto, luogo simbolo della dolce vita romana) o per dare al pubblico raffinate lezioni di bon ton.
Era amico di numerosi Vip, da Elsa Martinelli a Simona Ventura, fino a Tiziana Rocca, Elisabetta Canalis, Marina Perzy, Rossano Rubicondi e Paola Ferrari (che su Twitter l’ha ricordato come ‘l’ultimo dei Signori’), e in effetti nelle ore successive all’annuncio della morte di Carlo Giovanelli sui social sono apparse numerosi messaggi di affetto e di cordoglio da parte di personaggi famosi.
Carlo Giovanelli era ricordato anche per aver ispirato, raccontando al regista Mario Monicelli una sua vicenda personale realmente accaduta, l’irresistibile personaggio interpretato da Alberto Sordi nel cinico ma divertente episodio ‘First Aid – Pronto soccorso’ del film I Nuovi Mostri del 1977, nel quale uno stravagante aristocratico con la classica erre moscia provava invano a soccorrere un uomo investito da un’automobile (un ‘malconcio’) venendo però rifiutato con motivazioni assurde da ben tre ospedali.
I funerali di Carlo Giovanelli si svolgeranno mercoledì mattina, 28 settembre, alle ore 11:00 presso la Basilica di San Carlo al Corso, in via del Corso 437 a Roma.