[didascalia fornitore=”Ansa”]Everardo Dalla Noce conduttore nel 1996 del programma radiofonico Hit Parade su Radio Rai'[/didascalia]
È morto Everardo Dalla Noce, volto storico della TV italiana prima come inviato da Piazza Affari per il telegiornale e poi a Quelli che il calcio, nelle prime edizioni del programma targate Fabio Fazio. Dalla Noce, che aveva 89 anni essendo nato a Ferrara il 15 agosto 1928, si è spento nella sua città dove viveva ritirato da parecchi anni a causa delle precarie condizioni di salute. Ha però fatto in tempo a vedere la Spal, la squadra di cui era tifosissimo, nuovamente in serie A dopo quasi mezzo secolo.
La carriera di Everardo Dalla Noce in Rai era iniziata negli anni ’60 come radiocronista di eventi sportivi, soprattutto calcio e automobilismo. Fu lui, per esempio, a raccontare in diretta nel 1976 il drammatico incidente di Niki Lauda sulla pista del Nurburgring, in Germania. Negli anni ’80 lasciò lo sport per l’economia, diventando l’inviato del Tg2 dalla Borsa di Milano. Nonostante si occupasse di un argomento ostico per molti, riuscì a farsi apprezzare dai telespettatori per i suoi modi garbati, da uomo ‘d’altri tempi’, e la semplicità con cui spiegava i temi economici del giorno facendosi capire da tutti.
Dopo essere andato in pensione come giornalista, nel 1993 Everardo Dalla Noce trovò un’inaspettata ‘seconda vita’ professionale partecipando come inviato speciale dagli stadi a Quelli che il calcio, raccontando lo sport più amato dagli italiani con ironia e leggerezza. Rimase nel cast del programma allora condotto da Fabio Fazio per poco più di tre stagioni, fino all’autunno del ’96 (il 29 gennaio 1995 gli capitò pure di fare la cronaca dell’omicidio del tifoso del Genoa Vincenzo Spagnolo avvenuto prima della partita col Milan).
Lasciata definitivamente la Rai, collaborò per qualche tempo con il Tg5 di Enrico Mentana, da cui fu sospeso per motivi deontologici per aver prestato il proprio volto a uno spot di una nota marca automobilistica che andava in onda dopo il suo collegamento da Piazza Affari all’interno del telegiornale. Nel 2001, a 73 anni, Everardo Dalla Noce venne eletto a sorpresa presidente della FIBS, Federazione Italiana Baseball e Softball, carica dalla quale si dimise polemicamente dopo appena nove mesi. Successivamente fu colpito da una grave emorragia cerebrale e da allora non apparve più in pubblico.