Morto Glenn Frey degli Eagles, la band di Hotel California

Non si arrestano purtroppo i lutti nella musica: dopo Lemmy e David Bowie stavolta è morto Glenn Frey degli Eagles, band che aveva fondato nel 1971 con Don Henley e di cui era stato chitarrista, cantante, tastierista e autore di numerosi brani. Il musicista si è spento per le complicazioni dovute ad artrite reumatoide, polmonite e colite ulcerosa. Lo scorso dicembre si era dovuto sottoporre a un’operazione all’intestino e aveva dovuto annullare gli ultimi impegni ufficiali con il gruppo. L’annuncio della morte di Glenn Frey è apparso sul profilo Facebook ufficiale degli Eagles, in un comunicato dove si sottolinea la ‘coraggiosa battaglia’ combattuta nelle ultime settimane.

Nato a Detroit il 6 novembre 1948, Glenn Frey suonò inizialmente con Bob Seger e successivamente con J.D. Souther, Jackson Browne e Linda Ronstadt, tutti grandi artisti, ma trovò definitivamente la sua strada solo dopo l’incontro con il batterista Don Henley con cui decise di fondare il gruppo country rock degli Eagles. Completata la band con l’altro chitarrista Bernie Leadon e con il bassista Randy Meisner, gli Eagles pubblicarono nel ’72 il primo album omonimo, sorretto da alcuni singoli di successo come Take it Easy e Witchy Woman, e in breve tempo diventarono il punto di riferimento della musica della West Coast.

Negli anni immediatamente successivi il gruppo incise altri tre album (Desperado, On the Border, con la super hit The Best of my Love, e One of These Nights) che segnarono un deciso cambio di stile per gli Eagles, meno country e più orientati verso il rock. Un cambio non indolore, poiché provocò alcuni avvicendamenti nella line-up per divergenze artistiche tra i vari membri.
Il 1976 fu l’anno che li consegnò definitivamente alla storia della musica: prima l’uscita della compilation Their Greatest Hits (1971-1975), che vendette oltre 42 milioni di copie di cui 29 milioni solo negli Stati Uniti, e poi la pubblicazione dell’epocale Hotel California, un album da 32 milioni di copie trascinato non solo dalla leggendaria title-track ma anche dalle altrettanto meravigliose New Kid in Town e Life in the Fast Lane. Hotel California venne registrato da Glenn Frey insieme a Don Henley, Joe Walsh, Randy Meisner e Don Felder.

Il disco The Long Run del 1979 segnò il momentaneo canto del cigno degli Eagles, che dopo il tour del 1980 si sciolsero e tornarono a suonare insieme soltanto nel 1994. Nel periodo di pausa del gruppo Glenn Frey intraprese la carriera solista con buoni risultati: fu per esempio autore della canzone The Heat Is On, colonna sonora del cult Un Piedipiatti a Beverly Hills, e dei brani Smuggler’s Blues e You Belong to the City per la serie tv Miami Vice, a cui peraltro il musicista partecipò in qualità di guest star. Come attore recitò anche nel film Jerry Maguire con Tom Cruise.
[vedianche type=”gallery” id=”6967″]

Impostazioni privacy