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Dustin Snyder aveva 19 anni e viveva a Valrico, in Florida. Dopo la diagnosi di sarcoma e un primo ciclo di chemio e radio terapia, i medici gli avevano confessato che per lui non c’era molto tempo, era un cosiddetto ‘malato terminale’. A fine gennaio 2018 aveva sposato la sua fidanzata di sempre, la compagna di scuola Sierra Siverio. Proprio sui banchi era nata la loro storia d’amore, culminata nel matrimonio che lui aveva definito ‘l’ultimo desiderio’.
Dustin era malato di sarcoma sinoviale ai polmoni. La malattia gli fu diagnosticata il giorno prima del suo diciottesimo compleanno. Dopo le necessarie terapie stabilite dal protocollo contro il cancro, ha scoperto più o meno a un anno dalla prima diagnosi, che il sarcoma aveva colpito ancora, e stavolta non c’era niente da fare.
In pochissimi giorni, dopo aver espresso il desiderio di sposare la donna che amava e che sempre ha avuto vicino, la famiglia del ragazzo ha organizzato una raccolta fondi per poter pagare la celebrazione delle nozze e un gran festa di matrimonio con tutti gli amici della coppia come invitati.
A meno di un mese dal fatidico giorno del suo matrimonio con Sierra, Dustin è morto, il 23 febbraio. La malattia non gli ha lasciato il tempo per fare il viaggio di nozze che aveva promesso alla moglie, ma insieme avevano già coronato il loro sogno più grande, quello di sposarsi.
“Mio fratello ha voluto sposare la donna che le era stata al fianco per tante notti insonni, a causa del tumore, pur sapendo che stava per morire. Dustin ora è volato via. Non soffrirai più” ha scritto su Facebook la sorella Brittany, per salutare un’ultima volta il giovane.