Lutto nel mondo dello spettacolo mondiale: è morto Jerry Lewis, uno dei comici più amati e di successo di Hollywood. Attore, regista e sceneggiatore, aveva 91 anni. A dargli la fama, la sua partenrship decennale con Dean Martin, 16 film di enorme successo al botteghino: anche grazie a film, Lewis divenne uno degli attori più pagati di Hollywood. Il 20 agosto 2017 la scomparsa, avvenuta nella sua casa di Las Vegas, dove viveva con la seconda moglie, la ballerina Sandee Pitnick.
Morto Jerry Lewis, comico, attore e regista, uno degli artisti più amati – ma anche controversi – del cinema americano.
Addio a Jerry Lewis: una breve biografia
Nato nel 1926 a Newark nel New Jersey da una pianista e un cantante (professione intrapresa anche da Jerry Lewis con discreto successo), l’attore comincia la sua carriera in un night club di Brooklyn, arrivando ben presto ai maggiori teatri di varietà della East-Coast.
Ad appena 18 anni sposa la cantante Patti Palmer, che gli dà sei figli: Gary, Ronald, Scott, Christopher, Anthony e Joseph (quest’ultimo morto nel 2009 a causa di un’overdose di barbiturici). Nel 1983, Jerry Lewis sposa invece SanDee Pitnick, da cui ha una figlia – Danielle Sarah – nata nel 1992.
Jerry Lewis e Dean Martin: i film
Il mondo del cinema conosce Jerry Lewis grazie alla partnership con Dean Martin: i due attori si esibiscono per la prima volta insieme al Club 500 di Atlantic City, uno spettacolo di coppia con un giovane affascinante (Dean) e uno imbranato (Lewis).
Al cinema i due compariranno insieme in La Mia Amica Irma, Attente ai Marinai!, passando per Nipote picchiatello e l’ultimo Hollywood o morte! (1956). I due lavorarono insieme in radio, tv e cinema, ma anche in dischi e fumetti, fin quando i dirigenti della Paramount Pictures cominciarono a favorire Lewis, il più comico della coppia.
In sette anni, la coppia gira 16 film, tutti grandissimi successi al botteghino.
Jerry Lewis: la vita dopo Dean Martin
Dopo la fine del sodalizio, sia Lewis che Martin continuarono ad avere fortuna: Jerry Lewis evitò di cadere nella macchietta grazie alla collaborazione con Frank Tashlin, e anche grazie alla sua mania del perfezionismo che lo portava a curare tutti gli aspetti dei suoi film. Sua, ad esempio, l’invenzione del video assist, la camera con monitor che gli mostrava in tempo reale il girato giornaliero.
Dopo essere diventato uno degli attori più pagati al cinema ed essersi cimentato anche nella regia (suo The Nutty Professor aka Le Folli Notti del Dottor Jerryl), nel 1995 divenne la star più pagata di Broadway per la sua interpretazione di Mr Applegate nel musical Damn Yankees. Oltre che attore e regista, Jerry Lewis è stato anche professore universitario: tra i suoi allievi, Steven Spielberg e George Lucas.
Jerry Lewis: i problemi di salute
Minato da problemi di salute (cominciati nel ‘65, quando per eseguire una delle sue cadute si compromette una vertebra) Jerry Lewis è sopravvissuto a quattro by pass coronarici, diabete, un cancro alla prostata asportato e una fibrosi polmonare. In passato aveva sofferto di una grave meningite.
Jerry Lewis: riconoscimenti e controversie
Osteggiato da alcuni per le sue idee destrorse, Jerry Lewis ha tanti meriti (vanta anche una nomination al premio Nobel per la pace, essendo ideatore del Telethon a favore dell’Associazione per la Distrofia Muscolare), ma anche svariate controversie.
L’attore venne tra l’altro criticato dalle associazioni per i diritti dei disabili, accusato di aver costruito la propria carriera scimmiottando i movimenti spastici dei disabili; più volte criticato per l’uso del termine fag e per il fastidio che gli causavano – ipse dixit – le donne-comico (‘Mi urtano un po’ i nervi’, confessò in un’intervista, salvo ricordare – dopo essere stato ricoperto di critiche – i suoi film girati con la comica Kathleen Freeman) Jerry Lewis ‘vanta’ anche una denuncia per porto d’armi abusivo risalente al 2008, dopo il ritrovamento, nel suo bagaglio, di una pistola non autorizzata e funzionante, a quanto pare donatagli da un fan.