Lutto nel mondo del teatro: è morto Luca De Filippo, maestro del grande teatro napoletano, figlio di Eduardo De Filippo e della cantante/attrice Thea Prandi: la morte è arrivata all’improvviso, dopo che due settimane fa l’attore, sposato con Carolina Rosi, figlia d’arte anch’ella (del regista Francesco Rosi), ricoverato in ospedale per una discopatia, aveva scoperto di essere affetto da un male incurabile. Tanti i messaggi di cordoglio (tra i primi, quelli di Renzo Arbore e del ministro dei Beni culturali Dario Franceschini), e il sindaco di Napoli Luigi de Magistris ha disposto il lutto cittadino nel giorno dei funerali dell’attore.
Addio a Luca De Filippo: l’attore è morto all’età di sessantasette anni, e lascia la moglie Carolina, figlia di Francesco Rosi, e tre figli, Matteo, Tommaso e Luisa, che hanno diffuso una breve nota: ‘Questa inattesa scomparsa – è scritto tra l’altro nella missiva – getta tutti nello sgomento e priva il teatro italiano di uno dei suoi più sensibili interpreti e di un custode appassionato e creativo di quella tradizione drammaturgica e attoriale che da Napoli ha saputo conquistare i più vasti successi in Italia e nel mondo‘. Al momento non è stata fissata una data per i funerali religiosi (né è chiaro se ci saranno), ma a De Filippo verrà reso omaggio con un funerale laico lunedì 30 novembre 2015 al Teatro Argentina di Roma (largo di Torre Argentina, 52) dalle 14 alle 18; per volere della famiglia non ci saranno fiori, ma solo donazioni alla Fondazione Onlus “Il meglio di te”– IBAN: IT29T0329601601000064225509 causale: “Donazione, progetto prescelto: progetto Nisida”.
Luca De Filippo era nato a Roma nel 1948: il padre era Edoardo De Filippo, la madre l’attrice Thea Prandi; l’attore esordì giovanissimo nel mondo dello spettacolo, ad appena sette anni in Miseria e nobiltà del nonno Eduardo Scarpetta, che vedeva protagonista il padre Eduardo, con cui Luca lavorò in teatro e in tv (tra gli altri, Sabato domenica e lunedì, Filumena Marturano, Il sindaco del rione Sanità, Uomo e galantuomo, Napoli Milionaria e Natale in casa Cupiello). Dopo il ritiro del padre, all’inizio degli anni ’80, Luca De Filippo aveva fondato una sua compagnia teatrale con cui aveva interpretato – oltre a testi di Molière, Pinter, Beckett e Pirandello – anche il repertorio del padre e quello della famiglia Scarpetta.
Non mancarono ruoli in televisione e al cinema (l’attore aveva lavorato tra gli altri con Wertmuller, Squitieri, Castellitto, Muccino), senza dimenticare che De Filippo ha firmato anche regie liriche; qualche mese fa aveva accettato la direzione della Scuola di Recitazione del Teatro Stabile di Napoli – Teatro Nazionale, mentre dal 2008 era presidente della Fondazione Eduardo De Filippo che aveva donato il teatro del padre, il Teatro San Ferdinando, alla città di Napoli.