Giornata di lutti nel cinema: con George Romero è morto Martin Landau, attore americano noto soprattutto per aver interpretato il ruolo del capitano John Koenig in Spazio 1999, famosissima serie TV andata in onda negli anni ’70 (e più volte replicata nei decenni successivi). Aveva 89 anni. Dopo Spazio 1999, Martin Landau sembrava sparito dai radar del grande cinema, ma verso la fine degli anni ’80 era riuscito a tornare prepotentemente sulla scena partecipando a diversi film famosi, da Tucker di Francis Ford Coppola (Golden Globe + nomination agli Oscar) a Crimini e Misfatti di Woody Allen, fino a vincere nel ’95 una meritatissima statuetta agli Academy Awards con il film Ed Wood di Tim Burton.
Nato a New York il 20 giugno 1928 da una famiglia di immigrati austriaci di origine ebraica, Martin Landau iniziò a lavorare come fumettista e illustratore, non rinunciando però al suo sogno di ragazzo di diventare attore. Ci riuscì nel ’51 debuttando in un piccolo spettacolo teatrale, poi nel ’55 fu ammesso alla prestigiosa scuola di recitazione Actors Studio (superarono le severissime selezioni due candidati su oltre duemila partecipanti, l’altro si chiamava… Steve McQueen) e da quel momento non si fermò più.
Partecipò a diversi film famosi (Intrigo Internazionale, Cleopatra, La più grande storia mai raccontata, ecc.) e dal ’66 al ’69 fu una delle star delle prime tre stagioni della serie televisiva Mission Impossible (che avrebbe ispirato in seguito l’omonima saga cinematografica con Tom Cruise) nella parte di Rollin Hand. Successivamente, dal 1974 al 1977, trovò grande popolarità con l’altra serie TV Spazio 1999 nel ruolo del capitano John Koenig, comandante della base lunare Alpha. Sia in Mission Impossible che in Spazio 1999 Martin Landau recitò a fianco dell’allora moglie Barbara Bain (i due avrebbero poi divorziato nel ’93).
Stranamente l’exploit di Spazio 1999 non aiutò granché la carriera di Martin Landau, che per circa un decennio rimase ai margini del grande cinema. Tornò improvvisamente in auge al tramonto degli anni ’80, quando ormai aveva raggiunto i 60 anni di età, con i già citati Tucker e Crimini e Misfatti (ma prese pure parte ad Amanti Primedonne, Silver e Trappola d’amore), finché nel 1994 Tim Burton lo scelse per interpretare un anziano Bela Lugosi, il mitologico attore che per primo negli anni ’20 aveva prestato il volto al conte Dracula, nell’eccellente Ed Wood, film ispirato alla storia vera di Edward D. Wood Jr. (un monumentale Johnny Depp), definito ‘il peggior regista di tutti i tempi’. Per questo ruolo Martin Landau vinse il suo primo e unico premio Oscar come miglior attore non protagonista.
Dopo l’exploit in Ed Wood, Martin Landau avrebbe continuato a recitare quasi fino alla fine: nel 2015, infatti, era ancora brillantemente nel cast di Remember, diretto da Atom Egoyan.
Martin Landau è morto al Ronald Reagan UCLA Medical Center di Los Angeles il 15 luglio 2017 in seguito a gravi complicazioni dopo un attacco di cuore.
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