E’ appena giunta la notizia della morte di Maurizio Arcieri, cantante e musicista molto noto negli anni ’60, ’70 e ’80 prima con i New Dada e poi con i Krisma. Arcieri, che era nato a Milano il 30 aprile 1942, si è spento ieri all’ospedale di Varese all’età di 72 anni. Verrà ricordato come un grande sperimentatore e precursore in Italia del punk-rock e dell’elettronica, nonché uno dei primi ad aver intuito l’importanza del look e ad aver pensato a piccoli film da abbinare ai suoi brani, creando di fatto i video musicali.
La sua carriera iniziò nel ’64 quando fondò il complesso beat dei New Dada, poi nel 1967 proseguì da solo con il nome d’arte di Maurizio, incidendo diversi 45 giri di buon successo tra cui 5 Minuti e Poi. Contestualmente intraprese l’attività di attore di fotoromanzi.
Nel 1976 insieme a sua moglie, la cantante svizzera Christina Moser, ideò il progetto Krisma (all’inizio però si chiamavano Chrisma, dalle iniziali dei loro due nomi) un duo dalle forti connotazioni punk ed elettroniche d’avanguardia, con sonorità caratterizzate da ritmi spesso cupi e ossessivi. Ebbero subito grande successo anche per merito di performance live talvolta provocatorie o sopra le righe, come quella volta in cui Arcieri arrivò quasi ad amputarsi un dito durante un concerto.
Le loro canzoni arrivarono in cima alle classifiche: Amore, U (cover di Who degli Odissey), Lola, C-Rock, Aurora B (nel cui video simulavano atti sessuali) e Many Kisses, forse il loro brano più famoso. Pubblicarono anche numerosi album in uno dei quali, Cathode Man del 1980, imbarcarono nel progetto il grande musicista e compositore tedesco Hans Zimmer, che da lì a poco sarebbe diventato uno dei più grandi autori al mondo di colonne sonore per il cinema (quello de Il Gladiatore, giusto per capirci).
Negli anni ’80 Maurizio Arcieri e i Krisma ampliarono i loro orizzonti trasferendosi e pubblicando dischi a Londra e a New York. Da allora a oggi la loro attività non si era mai interrotta, pur non avendo più inciso brani ‘da classifica’. Nel 2002 ebbero un effimero ritorno di popolarità con il featuring nella celebre Nuova Ossessione dei Subsonica, mentre negli ultimi anni avevano partecipato come ospiti fissi al programma televisivo Chiambretti Night.