Mauro Vestri è morto in casa, forse in totale solitudine, all’età di 77 anni. Attore nella saga di film Fantozzi, era noto per la celebre scena della corazzata Potemkin nella pellicola Il secondo tragico Fantozzi di Paolo Villaggio. Il cadavere del mitico professore Guidobaldo Riccardelli è stato ritrovato già in stato di decomposizione in via Sala, all’Aurelio, probabilmente a circa una settimana dal momento del decesso.
Secondo una prima ricostruzione, l’attore Mauro Vestri sarebbe morto in condizioni di totale solitudine. L’ipotesi, per la quale il pm capitolino Nadia Plastina ha disposto l’autopsia, è suggerita dalle condizioni dell’artista al momento del ritrovamento.
Steso sul letto e con indosso un pigiama, potrebbe aver assunto sostanze mortali, anche se al momento si pensa che Vestri sia morto per cause naturali. I risultati dell’autopsia si sapranno a novembre. Vestri era separato dalla moglie, quest’ultima residente a New York.
La sua ultima apparizione in un film risale alla pellicola del 1999, Fantozzi 2000 – La clonazione. Vestri ha anche lavorato per Mario Monicelli, nel film Amici miei del 1975.