Morto per una meningite a 17 anni, gli organi di Tommaso Fabris salveranno cinque persone

Tommaso Fabris si è spento a 17 anni in seguito a una meningite batterica, che non gli ha lasciato scampo. Lo scorso fine settimana il ricovero in ospedale, poi l’aggravarsi delle sue condizioni, fino al drammatico epilogo. 

Tommaso Fabris
Tommaso Fabris – Nanopress.it

Tommaso Fabris di Tezze sul Brenta era il cestista del The Team Basket di Riese. Si è spento nel giro di pochi giorni. Nella notte tra sabato e domenica è stato ricoverato all’ospedale di Bassano del Grappa, nel pomeriggio di martedì i medici ne hanno dichiarato la morte cerebrale. I genitori del ragazzo hanno deciso di donare gli organi di Tommaso che salveranno altre 5 vite.

Donati gli organi di Tommaso Fabris

Non ce l’ha fatta il cestista 17enne di Tezza sul Brenta, Tommaso Fabris, morto nelle scorse ore per una meningite fulminante. Lo scorso sabato notte il ragazzo è stato ricoverato all’ospedale San Bassano di Bassano del Grappa, ma le sue condizioni sono apparse subito molto gravi.

Dopo i primi esami, i medici hanno accertato che il ragazzo era stato colpito da una meningite batterica di tipo B, che in certi casi – come quello del 17enne vicentino – può risultare letale. Immediata è scattata la cura antibiotica, e le speranze che Tommaso ce la facesse sono rimaste appese a un filo per molte ore, fino a quando – nel pomeriggio di martedì – i medici non ne hanno dichiarato la morte cerebrale. Si è atteso quindi le 6 ore, come prevede il protocollo sanitario, dopodiché è stato chiesto ai familiari se acconsentissero all’espianto degli organi.

I genitori e il fratello di Tommaso hanno detto sì e diverse equipe mediche hanno provveduto all’espianto. Gli organi del 17enne vicentino salveranno 5 persone.

Il cordoglio di amici e compagni di squadra

La morte di Tommaso Fabris ha destato profondo cordoglio, non solo a Tezze sul Brenta, dove il ragazzo viveva e studiava, ma anche tra i compagni di squadra. Tommaso era il cestista del The Team Basket di Riese. Proprio la dirigenza sportiva ha condiviso un messaggio in ricordo del talentuoso atleta.

“Con profondo dolore e infinita costernazione siamo costretti ad annunciare che Tommaso non è più con noi. Tommy ci ha lasciati dopo aver lottato strenuamente contro un’avversaria implacabile che non gli ha lasciato scampo. Era arrivato soltanto all’inizio di questa stagione nel nostro gruppo, ma ne era diventato subito parte integrante.In questo triste momento, The Team è vicino alla sua famiglia, stringendosi in un forte abbraccio a Christian, Emanuela e Alessio. Il nostro pensiero è rivolto a loro e a Tommaso che resterà per sempre nel nostro cuore”

si legge nel post, a corredo i un’immagine di Tommaso sul campo da basket.

Sotto choc anche i compagni di classe di Tommaso, che studiava – con brillanti risultati – al liceo scientifico statale a indirizzo sportivo di Bassano del Grappa. Proprio la sua classe era stato a trovarlo lo scorso lunedì. Poi la situazione è precipitata e i medici hanno dichiarato la morte cerebrale del ragazzo.

Intanto è stata avviata la profilassi per tutti i contatti avuti da Tommaso nell’ultima settimana di vita. Al momento sono 260 le persone monitorate.

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