Sono stati esplosi numerosi spari in un tribunale regionale di Mosca, in Russia, dove si stava celebrando un processo, e ci sono almeno tre vittime, secondo quanto riferito dai media russi. A sparare per primi sono stati proprio alcuni degli imputati alla sbarra, facenti parte di una banda criminale. Dopo aver sottratto le armi agli agenti che li stavano scortando, cinque dei nove banditi hanno aperto il fuoco, ma tre di loro sono stati raggiunti dai colpi delle forze di sicurezza, immediatamente intervenuti. Tre appartenenti alla gang sono dunque morti, mentre altri due sono rimasti feriti. Il processo è stato rinviato, mentre il tribunale è stato evacuato.
La sparatoria è avvenuta al terzo piano del tribunale regionale di Mosca. Ad aprire il fuoco sono stati cinque dei nove imputati del caso «’Gta Gang’, che avrebbero sottratto le armi agli agenti che li scortavano per poi aprire il fuoco, e restare a loro volta feriti o uccisi. Tre di loro sono morti. Feriti anche un agente della guardia nazionale e due poliziotti.
SPARATORIA A MOSCA, MORTI TRE MEMBRI DELLA GANG A PROCESSO
Tre assalitori sono stati uccisi e due fermati dopo l’attacco contro guardie della sicurezza avvenuto in una Corte regionale di Mosca. Sono membri di una gang criminale nota come ‘GTA gang‘, ribattezzati come il videogioco Grand Theft Auto, per il cui caso era in corso un’udienza. Erano imputati di aver derubato e ucciso una serie di automobilisti per le strade della capitale russa e nella regione di Kaluga fra il 2012 e il 2014: le nove persone erano accusate di avere ucciso 17 vittime, di due tentati omicidi, oltre che di una serie di altri capi di imputazione come possesso di armi e furto di documenti.